La danza che racconta, emoziona, unisce. Studio Danza Giubilei presenta il Saggio Spettacolo di fine anno. Tre serate al Teatro degli Illuminati di Città di Castello, il 14, 15 e 16 giugno ore 21.00

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Torna l’appuntamento più atteso dell’anno per allievi, insegnanti e appassionati di danza: il Saggio Spettacolo di fine anno dello Studio Danza Giubilei, una vera e propria rassegna artistica che unisce tradizione e sperimentazione, talento e dedizione. Sotto la direzione artistica di Rita e Roberta Giubilei, con la collaborazione di un team consolidato composto da Chiara Mancini Alunno, Laura Massetti, Giulia Boschi, Luisa Fortuni, e con il contributo artistico del maestro Nicola Benvenuti per i passi a due, lo spettacolo si articolerà in tre serate, ognuna con un’identità propria e ben definita.


Sabato 14 giugno sarà la serata dedicata al repertorio classico della sede di Città di Castello. Il sipario si alzerà su due grandi capolavori: Sleeping Beauty e Giselle, interpretati con eleganza dalle giovani allieve, in un viaggio incantato nel mondo del balletto più puro.
Domenica 15 giugno protagonista sarà la sede di Trestina, con un programma che spazia dal classico al contemporaneo. Dopo l’omaggio a Sleeping Beauty, il palco ospiterà Il labirinto dei 4 venti, una produzione originale che attraversa i quattro elementi – aria, acqua, fuoco e terra – trasformandoli in movimento, suggestione, emozione.
Lunedì 16 giugno, infine, il linguaggio si fa ancora più moderno con le sezioni di moderno, contemporaneo e hip hop della sede di Città di Castello. La serata si aprirà nuovamente con Il labirinto dei 4 venti, per poi concludersi con Geniale Follia, ispirato a una potente riflessione di Alda Merini: “La follia è una grande compagna, si comincia ad amarla, la si coltiva, come un fiore, bisogna continuare ad innaffiarla, ma non con l’acqua, con lacrime”
Un tributo alla creatività più profonda, dove la danza diventa confessione, libertà, visione.
Nel corso delle serate si alterneranno anche i lavori coreografici firmati dai docenti ospiti M. Afshin Varjavandi e Manuela Giulietti, arricchendo il programma con nuove sensibilità artistiche.
Tre serate, tre anime, un solo cuore: quello di uno studio che da anni forma non solo ballerini, ma individui consapevoli, espressivi, capaci di emozionare e raccontare il mondo con il linguaggio universale del corpo.
Perché la danza, quando è autentica, non si limita a muoversi nello spazio… attraversa le persone.

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