Un’invincibile estate
dall’11 al 19 luglio a Sansepolcro
Promettono “una grande abbuffata di bellezza”, Lucia Franchi e Luca Ricci, ideatori e direttori di Kilowatt Festival, la manifestazione internazionale di teatro, danza, performance e musica in programma dall’11 al 19 luglio a Sansepolcro. 45 gli spettacoli in cartellone per questa ventitreesima edizione, 54 repliche, 9 concerti, 9 dj-set, laboratori, incontri e la Summer School su performing arts e digitale. Il claim scelto dalla direzione per questa edizione del Festival è “un’invincibile estate”, un’ispirazione trovata nell‘omonima poesia che Albert Camus scrisse nel 1954: un invito a nutrire la forza interiore che resiste anche “nel bel mezzo dell’inverno”, una luce che l’arte ci aiuta a tenere viva.
L’invito della direzione a poche ore dall’inizio del festival è a partecipare: “Venite, se non lo avete mai fatto, perché questo evento è qualcosa di importante per Sansepolcro e per tutto il territorio: più di 100 eventi diversi in 9 giorni sono una ricchezza e una possibilità di scelta senza pari. Ci sono spettacoli per tutti i gusti: lavori comici, lavori emozionanti, lavori allegri, c’è tanta danza, c’è la musica e anche qualcosa di adatto ai più piccoli. Il Festival è un’esplosione di energia, un’occasione per vivere gli spazi della città in modo diverso, per conoscere persone nuove. Ci sarà anche un nuovo punto di incontro e convivialità: “Il Bengodi”, il punto di ristoro ai Giardini di Piero, con gli stand curati da Confcommercio, Confesercenti e dall’Associazione Commercianti del Centro Storico, e dove si susseguiranno all’ora dell’aperitivo i concerti a cura di Effetto K e in seconda serata i dj-set de I Citti del Fare. Vi aspettiamo!”
Il Festival inizierà venerdì 11 luglio, alle 14.45 a Palazzo Alberti, con la prima parte dell’incontro pubblico dedicato all’opera della coreografa, danzatrice e pedagoga Raffaella Giordano, madrina di Kilowatt Festival 2025 e protagonista di diversi appuntamenti volti ad approfondire la sua visione artistica e il suo contributo alla scena contemporanea. Protagonista della danza italiana, Raffaella Giordano si è formata come interprete con Carolyn Carlson e Pina Bausch. Nel 1985 è co-fondatrice del collettivo Sosta Palmizi; oggi è co-direttrice insieme a Giorgio Rossi dell’Associazione nata in seguito allo scioglimento del collettivo storico e che è divenuta, nel tempo, una realtà di riferimento per la danza contemporanea italiana. L’incontro, diviso in tre parti e coordinato dal professore Alessandro Pontremoli, proseguirà nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 e vedrà la partecipazione di studiosi/e, artisti/e, critici/che del settore. Gli altri appuntamenti della giornata dedicati all’opera della Giordano sono: l’inaugurazione del percorso sonoro “Ti volevo dire” (a Palazzo Pretorio, alle 18:30) – che coincide con il momento inaugurale del festival; “Un corpo che non ho inventato io. Risonanze con Raffaella Giordano” – in programma venerdì 11 e sabato 12, alle 19:00, a CasermArcheologica – restituzione del progetto di formazione nato in collaborazione con il corso di laurea magistrale in teatro e arti performative dell’Università IUAV di Venezia, coordinato dalla docente Annalisa Sacchi e attraversato dalla stessa Giordano. Le studentesse e studenti del corso, dopo giorni di residenza creativa a Sansepolcro, presenteranno una performance che rilegge e reinventa l’eredità di Raffaella Giordano e, più in generale, del teatro-danza italiano. Conclude il focus sulla madrina del festival, lo spettacolo “Tu non mi perderai mai (2005 | 2025) – liberamente “inspirato” dal Cantico dei Cantici” (al Teatro alla Misericordia alle 20:15), solo con Stefania Tansini (Premio Ubu 2022 – miglior performer Under 35) che danzerà una delle opere più misteriose e radicali della coreografa.
Altri spettacoli di teatro e danza punteggiano il pomeriggio e la serata di venerdì 11 luglio. È una performance per uno spettatore alla volta, in programma fino a martedì 15 luglio (dalle 16:00 alle 17:30 e dalle 19:00 alle 23:00, presso l’Oratorio di Santa Maria delle Grazie), “je suisse (or not)” di e con Camilla Parini della compagnia ticinese Collettivo Treppenwitz: un incontro a tu per tu con l’artista e un album dei ricordi per riflettere sull’idea di famiglia, di appartenenza e memoria.
Alle 17:00, presso l’Auditorium di Santa Chiara, il giovane e talentuoso attore e regista genovese Pietro Giannini porterà in scena “La traiettoria calante”, monologo sulla tragedia del Ponte Morandi. Dal teatro alla danza, alle 21:30 al Chiostro di San Francesco, è in programma il primo dei 9 spettacoli selezionati dai Visionari, il gruppo di 46 persone, tra cittadini e cittadine della Valtiberina, appassionati di teatro e danza, che nel corso dell’anno hanno vagliato le 446 proposte pervenute in video in risposta al bando de L’Italia dei Visionari: “ConTatto” – presentato in prima assoluta – è il lavoro coreografico dell’artista performativa, coreografa e regista Federica Dauri, che porta sul palco la storia d’amore tra due uomini, uno dei quali affetto da disabilità, una riflessione sulla natura universale dell’intimità e della connessione umana.
Arriva dal Canada, la coreografa e performer Clara Furey che a Kilowatt Festival presenta “Unarmoured” (Chiostro di Santa Chiara, ore 22:25) – lavoro prodotto dalla compagnia Bent Hollow – una danza “disarmante” che smaterializza e libera i corpi in nome di un erotismo cosmico, per una vera architettura polifonica del piacere.
Sul fronte musicale, alle 19:00, ai Giardini di Piero il concerto, a cura di Effetto K, del duo Electro Truffa che remixa dal vivo brani dell’underground sudamericano e composizioni originali con improvvisazioni strumentali; alle 23:00 il dj-set di musica techno Jas.On organizzato da I Citti del Fare.
In programma per tutta la durata del festival (dall’11 al 19 luglio, dalle 18:00 alle 23:00), la mostra del fotografo biturgense Riccardo Lorenzi, “Unlocked (vietato ai minori)” che si terrà nel locale del centro storico che per 40 anni ha ospitato la Cartolibreria Marisella.
Il programma completo è disponibile su www.kilowattfestival.it
Biglietti online su www.webtic.it
Ingresso singolo spettacolo:
Intero 10,00€
Under 35, Soci Unicoop Firenze, Craal Aboca, Soci BCCAS € 8,00
biglietto operatore € 5,00
concerti, IUAV, Il cortile reloaded, Omissis € 3,00
danza urbana, Dj set € 1,00
mostre, proiezioni, aperture laboratori – ingresso libero
“Tu non mi perderai mai (2005 | 2025)”, € 15,00
Under 35, Soci Unicoop Firenze, Craal Aboca, Soci BCCAS € 12,00
Abbonamento:
Take Five, ingresso a 5 spettacoli, € 38,00
Take Ten, ingresso a dieci spettacoli € 70,00
L’abbonamento non comprende l’ingresso a “Tu non mi perderai mai (2005 | 2025)”, ai concerti e ai dj-sets.
Info biglietteria e operatori: info: michele.rossi@kilowattfestival.it