La rievocazione storica della battitura del grano al chiaro di luna. Il film della secolare tradizione contadina è andato in scena a Piosina, alla periferia di Città di Castello, alla presenza di oltre 500 persone, che hanno sfidato il gran caldo per non perdersi l’appuntamento con una rassegna fra le più longeve e suggestiva in Italia che ha aperto la settimana di eventi della 42esima edizione della “Rievocazione storica della battitura del grano”.
Grande successo per la rievocazione storica della battitura del grano al chiaro di luna. Il film della secolare tradizione contadina è andato in scena a Piosina, alla periferia di Città di Castello, alla presenza di oltre 500 persone, che hanno sfidato il gran caldo enon perdersi l’appuntamento con una rassegna fra le più longeve e suggestiva in Italia che ha aperto la settimana di eventi della 42esima edizione della “Rievocazione storica della battitura del grano”. Un intero paese, oltre 200 fra organizzatori, tecnici e “figuranti” è stato protagonista di un copione ormai collaudato che in estate come una prima di un film richiama a Città di Castello, tanti appassionati delle storia della civiltà contadina, turisti compresi. Location “mozzafiato” dell’evento, la residenza storica “Il Biribino”, un’ampia area che per l’occasione si è trasformata nell’aia dove per tradizione quasi secolare, da quando esistono i lumi al carburo che illuminavano quasi a giorno, la raccolta e battitura del grano si svolgeva in notturna, recuperando l’antica usanza e confermandosi sempre più rievocazione a tutti gli effetti. Alla fine degli anni ‘80 la Pro Loco ha acquistato una trebbiatrice con la scala perfettamente funzionante (che risale agli inizi del secolo scorso) e ristrutturata in tutta la parte meccanica ed estetica tra l’anno 2020 ed inizio 2022, tanto che tuttora viene usata assieme ad altre 3 macchine ristrutturate circa 10 anni fa da esposizione, oltre a circa 20 attrezzi agricoli utili negli anni passati per coltivare i terreni da semina. Questa macchina viene azionata da un vecchio motore “Landini” a testa calda messo a disposizione da collezionisti della zona. Anche l’abbigliamento degli addetti alla trebbiatura è curato con particolare attenzione. I meccanici storici Bruno Maestri e Giuseppe Castellari hanno messo a punto tutte le parti della storica macchina utilizzata per la rievocazione che aveva bisogno di mani esperte per “coccolarla” ed oliarla alla perfezione: tutte le cinghie sono state provate e messe nelle loro “pulegge”. Dopo il “ciack si gira” il film del “come eravamo” ha avuto inizio. Nell’aia, genitori e figli, parenti, vicini di casa e amici, tutti hanno svolto nel migliore dei modi il ruolo che gli è stato assegnato come il contadino, Renato Valenti, assieme al “figlio” Giulio Fegatelli. Durante la battitura poi sono sfilati sotto gli occhi attenti del pubblico gli immancabili personaggi che l’hanno resa famosa, con i costumi d’epoca: il “padrone” a controllare che il contadino non faccia il furbo nascondendo qualche sacco di grano (Maurizio Caldari e la moglie Lorella Cioci) assieme a loro nell’aia, il fattore, Lorenzo Guazzolini e la moglie Rossana Pazzaglia. Immancabile la presenza del prete interpretata come un attore famoso da, Fabrizio Luchetti e del frate “cercatore”, Sante Ermenini. La macchina è stata azionata da un trattore Landini a testa calda controllato dai macchinisti Orazio e Bruno Battistoni. Pronti ad intervenire i meccanici dalle mani esperte quelle di Mario Petrani e Davide Fegatelli. Passando ai ruoli più attivi e più faticosi, specie con queste temperature tropicali, al proprio posto sul “barcone”, Luca Cardinali e Cristian Araldi che hanno passato le “grigne” a Danilo Bei ed Alessandro Spapperi che poi le hanno trasportate nella macchina dove Carlo Rosi ai sacchi di grano ha assicurato che il raccolto fosse ben pulito dalla “pula” ed altri scarti. Sul pagliaio sono saliti, Roberto Araldi e Samuele Fiordelli coadiuvati a terra da Pierino Dante che lo ha costruito in maniera corretta evitando infiltrazioni di acqua. Infine allo scarto della “pula”, Gianluca Bacchetti, Luca Scarselli ed Alessandro Massi. Riflettori puntati anche sulle giovani ed affascinanti donne del paese che hanno portato refrigerio con acqua fresca e vino ed un buon torcolo ai “battitori”: Rebecca Ricci, Giada Tribbioli, Vanna Zati, Claudia Mori, Alessia Riccardini e Chiara Gallorini. Registi della serata, un vero e proprio “corto” cinematografico, il presidente della Pro Loco Piosina, Luigi Perugini e il presidente onorario Bruno Allegria (per quaranta anni alla guida del sodalizio, la cui fondazione risale al 1977) che per l’occasione ha scritto una bella poesia e tanti aneddoti. Presentatore ufficiale della rievocazione il professor, Tommaso Bigi, cultore e storico delle tradizioni popolari legate all’ambiente, alla cucina, alla storia e allo sport. “Ogni estate tornare a Piosina, riconnettersi al ritmo della vita contadina, alla ricchezza della terra, alla semplicità di una esistenza nella quale contano i valori umani ed è importante stare insieme, è qualcosa di spontaneo e naturale per chi vive nella nostra città. Ecco perché siamo grati agli inesauribili volontari guidati dal presidente della Pro Loco, Luigi Perugini e da Bruno Allegria, per essere più forti di tutto e riuscire ancora oggi, dopo 42 anni, a rinnovare la magia di una riunione popolare dove si incontra l’intera comunità tifernate, altotiberina ed Umbra”, hanno dichiarato il sindaco Luca Secondi, il vice sindaco Giuseppe Bernicchi e gli assessori, Letizia Guerri e Benedetta Calagreti. La42esima edizione della rievocazione storica della battitura del grano ha aperto il ricco programma della rassegna fino a domenica 20 luglio all’insegna delle irresistibili tagliatelle fatte in casa, con la farina di un mulino del ‘600, tirate a mano come una volta, al sugo d’oca che poi sarà nelle varianti arrosto ed in umido.
CALENDARIO MANIFESTAZIONE
Giovedi 17 Luglio: ore 19:30, VIII “Fuggi Piosina”, ore 20, Apertura stand gastronomici, ore 21,30 Serata di ballo con l’orchestra, “Simona Quaranta”.
Venerdi 18 Luglio: ore 19,30, raduno in notturna Mtb by Team Bikeland, ore 20, Apertura stand gastronomici, ore 21, Grande gara di briscola a gironi, ore 21,30, Serata di ballo e spettacolo con l’orchestra, “Gavanna Daniela”, ore 22:00 presso campo sportivo di Piosina, Dj set, Briachy Friday.
Sabato 19 Luglio: ore 16, gara ciclistica “Trofeo della Battitura”, ore 19, esibizione Scuola Centro Judo Ginnastica Tifernate, ore 20, Apertura stand gastronomici, ore 21,30, Serata di ballo con l’orchestra “Elena Cammarone”, ore 22, Area giovani “Dj Nos”.
Domenica 20 Luglio, ore 10 Messa Solenne celebrata da Don Giorgio Mariotti, ore 12,30 Apertura stand gastronomici con pranzo della battitura, ore 20, Apertura stand gastronomici, ore 21 Serata di ballo con l’orchestra “Denny Francioni”.
ingresso libero













