Nuova tappa per la riqualificazione dell’area urbana del Cassero: con i lavori della Variante in fase di ultimazione, è stato già aperto il cantiere per il raddoppio del parcheggio Collesi che metterà a disposizione 90 posti auto in più a servizio del centro storico. In arrivo anche nuovi bagni pubblici automatizzati
Nuova tappa per la riqualificazione dell’area urbana del Cassero. In questi giorni sono partiti i lavori per il raddoppio del parcheggio Raniero Collesi, che metteranno a disposizione 90 posti auto in più a servizio del centro storico di Città di Castello. Gli addetti dell’impresa Spinelli & Vannocchi di Perugia, aggiudicataria delle opere, hanno iniziato lo sbancamento del terreno che si trova tra la nuova variante stradale e le mura urbiche. Qui verrà allestita parte dei posti auto previsti dal progetto da 600 mila euro, finanziato dallo Stato mediante la Regione per 350 mila euro e cofinanziato dal Comune di Città di Castello con un mutuo da 250 mila euro, che darà nuovo impulso alla trasformazione dell’area del Cassero nella porta di ingresso principale al centro storico di Città di Castello. I restanti stalli verranno realizzati sull’altro lato della stessa variante stradale, in adiacenza all’attuale parcheggio Collesi. Sotto la direzione del Servizio Programmazione e Progettazione Opere Pubbliche dell’ente, sta prendendo forma un’area per la sosta veicolare che ospiterà complessivamente oltre 200 posti auto, con i 90 nuovi stalli che si andranno ad aggiungere ai 118 esistenti. Il raddoppio del parcheggio Collesi sarà il primo step di una pianificazione che permetterà, successivamente, di arredare l’intera area sottostante le mura urbiche con spazi verdi e percorsi di connessione con la nuova pista ciclo-pedonale finanziata da Agenda Urbana a ridosso della cinta muraria. L’ultimo tassello sarà rappresentato dal montaggio dell’ascensore che collegherà i parcheggi Collesi e Ferri al centro storico. L’impianto sarà collocato in aderenza alla parte più alta del bastione del Cassero, dove originariamente si trovava la strettoia stradale, e darà accesso ai giardini antistanti piazza Gabriotti esattamente in corrispondenza all’uscita delle scale mobili. “Il restyling funzionale ed estetico dell’area del Cassero consegnerà alla nostra comunità uno spazio urbano interamente pensato per soddisfare un’idea di accessibilità al centro storico senza barriere architettoniche e per favorire una mobilità sostenibile vicina alle esigenze dei tifernati che abitano e lavorano nel cuore della città, ma anche dei turisti che vengono a visitare i tanti tesori artistici e culturali che custodisce”, commentano il sindaco Luca Secondi e l’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti. Gli amministratori sottolineano che sono “sostanzialmente terminati, nel frattempo, i lavori della Variante del Cassero, che hanno dato prima attuazione a quanto previsti dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e da Agenda Urbana per la creazione di una porta di accesso privilegiata alla città monumentale, pienamente accessibile e dotata dei servizi fondamentali per i cittadini e i turisti”. In questi giorni è infatti in via di smobilitazione il cantiere che ha ridefinito completamente la viabilità a ridosso delle mura urbiche, con la realizzazione di una rotatoria all’ingresso di piazzale Ferri, del percorso stradale che ha by-passato la strettoia di viale Nazario Sauro e della pista ciclopedonale che ha completato l’anello di collegamento tra le quattro porte di accesso al centro storico. Gli ultimi interventi ancora da eseguire del progetto della Variante del Cassero riguardano la predisposizione della segnaletica verticale e orizzontale lungo la pista ciclopedonale e il completamento delle aree verdi circostanti, con il montaggio degli arredi e la semina del nuovo manto in erba. “La dotazione di servizi dell’area del Cassero – preannunciano Secondi e Carletti – sarà ulteriormente implementata con nuovi bagni pubblici che verranno collocati tra l’accesso alle scale mobili del Cassero e piazzale Ferri”. Si tratterà un impianto autopulente, che potrà essere utilizzato anche dalle persone con disabilità motoria. I lavori inizieranno a partire dalla fine di settembre.




