Primo Piano Notizie

Guerrini e Prusak primi in classifica a metà campionato iridato

Dopo sette delle tredici gare in programma Gass Racing, con i colori di San Marino, guida la
Bridgestone Fia Ecorally Cup. Quale strategia per portare a casa il mondiale?
Con la conclusione dell’Ecorally Scotland si è superata la metà della stagione sportiva. La
Bridgestone FIA Ecorally Cup ha un calendario di tredici gare e quella svoltasi in terra britannica è stata la settima. Il bilancio della prima parte di campionato di Gass Racing è positivo, con tre vittorie, due secondi posti e due terzi posti. Sempre a podio, con una striscia positiva ininterrotta cominciata nelle ultime quattro gare della stagione 2024 che ci regala il record della categoria di undici volte consecutive fra i primi tre. Tra gli altri record conquistati c’è quello di piazzamenti consecutivi a punti, ben trentasei, e quello di piazzamenti consecutivi nei primi cinque posti che sono ben trentatré. Numeri che attestano come la coppia Guerrini e Prusak, oltre che regolare, sia indiscutibilmente affidabile. Guido Guerrini continua a ritoccare verso l’alto il record di punti in
questa categoria toccando quota 1.076, mentre Artur Prusak è il pilota/copilota più vincente con ventitré successi.
Siamo in testa alla classifica piloti con 13 punti di margine sul campione del mondo uscente
Žďárský e nella classifica copiloti il margine è addirittura di 31 punti sul ceco Nábělek. Seppure la matematica ancora non escluda altri team dalla caccia al titolo mondiale, è evidente che la partita vera sarà solo tra il team italo-sammarinese Gass Racing e la squadra della Repubblica Ceca.


Guido Guerrini e Artur Prusak guidano la classifica iridata fin dalla prima gara stagionale. La
seconda parte del campionato merita la massima attenzione e ogni sforzo per cercare di
assicurarci il miglior risultato, perché entreranno in gioco due aspetti fondamentali: le gare a punteggio maggiorato e lo scarto dei cinque peggiori risultati.
La gara in Cina e quella all’isola di Madeira assegnano un punteggio aumentato del 50%, portando i primi tre piazzamenti da 15, 12 e 10 punti a 22,5 , 18 e 15 punti. Al fine dell’assegnazione del titolo mondiale conteranno solo i migliori 8 risultati su 13 gare. Al momento i nostri sette podi ci garantiscono un margine sui secondi classificati, ma è evidente che i cechi otterranno un recupero fisiologico da alcuni cattivi piazzamenti ottenuti nella prima parte della stagione. Se consideriamo che con ogni probabilità il loro nono posto in Portogallo (2 punti) e il settimo in Belgio (4 punti) verranno scartati, di fatto già oggi siamo più vicini di quanto si possa pensare. Rimane sempre evidente che i punti, per essere tali, devono essere conquistati e ciò che è maturato nelle prime
sette gare rimane ed è certo, mentre tutto quello che dovrà arrivare nelle prossime sei gare è al momento solo ipotetico.
Sarà fondamentale preparare nel miglior modo possibile le restanti gare per fare tutto il possibile per assicurarsi il successo finale. Svizzera, La Coruña, Cina, Madeira, Monte Carlo e Dolomiti nella scorsa stagione ci hanno assicurato grandi soddisfazioni. Grazie a Gass Racing e Motorsports Management abbiamo a disposizione un’auto competitiva, tutta la migliore tecnologia e confidiamo in risorse che ci possano dare modo di effettuare sopralluoghi prima delle gare, oltre a viaggi il meno stressanti possibile in vista di un momento fondamentale della stagione sportiva.


Anche il soddisfacente rapporto con San Marino è chiamato ad effettuare un salto di qualità per poter portare un titolo iridato all’ombra del Titano e permettere alla più antica Repubblica del mondo di essere presente tra le federazioni sportive premiate nel gala della Federazione Internazionale dell’Automobile che si svolgerà a fine anno.
Ultimo aspetto, non rilevante per il mondiale ma importante come prestigio, è aver ipotecato il campionato iberico che si assegna considerando i risultati delle gare in Spagna e Portogallo, dove finora abbiamo vinto due volte su due. Le due gare restanti, La Coruña e Madeira (in questo caso senza punti maggiorati), assegneranno un titolo ambito e difficile da conquistare. Per assicurarsi matematicamente l’ambito trofeo sarà necessario ottenere due quarti posti qualora un avversario vinca entrambe le gare restanti.
La sintesi è che non si dovrà affatto abbassare la guardia e sarà necessario mantenere la massima concentrazione in vista delle prossime gare in arrivo, a partire dalla trasferta svizzera nell’ultima settimana di agosto.

Commenti
Exit mobile version