Il maestro, “re” incontrastato della musica negli strepitosi anni ‘60. Profondo cordoglio in città per la scomparsa di Sergio Lucaccioni, 81 anni, che c’ha lasciati da pochi giorni. Poliedrico artista nato con la passione per la musica, la sua vita, dopo la famiglia e il lavoro alla leggendaria “Famosa”. Leader del complesso dei “Vampiri” e di altre note band che hanno allietato le serate dei giovani degli anni sessanta-settanta, Sergio Lucaccioni era davvero un maestro della musica, dalla voce alle tastiere.
Un signore sul palco, un vero e proprio leader che sapeva con garbo e passione guidare le serate all’insegna del divertimento con l’esecuzione di brani che hanno fatto la storia della musica anche in altotevere. E poi negli anni settanta con i complessi che si scioglievano e nascevano c’era sempre lui Sergio a dare il “la”. E ancora il coronamento del sogno di una vita, quello di iscriversi al Conservatorio di Perugia e diplomarsi in Pianoforte per potersi dedicare solo alla musica anche come insegnante ai tanti giovani della nostra città.
“Mi piace ricordare i tanti momenti di scanzonata felicità che passavamo durante le trasferte presso i locali dove suonavamo”, ha dichiarato Silvano Martinelli amico
Musicista di mille esibizioni con commozione e affetto. Il sindaco Luca Secondi nell’esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia, la figlia Nada noto avvocato e presidente Ami Umbria, ricorda il ruolo significativo svolto da Sergio Lucaccioni “nella promozione e passione per la musica e la sua città che amava tanto”. Parole di vicinanza alla famiglia e alla figlia Nada anche da parte del consigliere comunale Valerio Mancini.