“Siamo al centro dell’attenzione perché siamo la novità – insieme e grazie a Tomasi – di queste elezioni regionali, il cui esito è tutt’altro che scontato, nonostante i tentativi antidemocratici da parte del potere di spostare a piacimento la data del voto o di vivacchiare con alchimie di palazzo. Questa volta c’è la volontà di vincere e, grazie ad Alessandro Tomasi e al contributo di civici come noi, c’è lo spazio politico per vincere e, soprattutto, governare con una classe dirigente che ha dimostrato competenza e radicamento nei vari territori toscani, che hanno bisogno di una rappresentanza diversa e maggiore nel centro decisionale di Firenze. Proprio per questo, stiamo lavorando per allargare a chi non vota più e ai delusi, tanti, da una politica che non fa, non decide, che tiene tutto fermo, mentre la Toscana va indietro. Il nostro progetto civico è fatto da cittadini al servizio del cambiamento, non da uomini soli al comando; rifiutiamo di collocarci nelle sigle della politica tradizionale e nei suoi steccati, sosteniamo Tomasi perché è il cambiamento e ha dimostrato di saper cambiare il suo territorio. Noi vogliamo una Toscana del fare, una Toscana che decide di sviluppare tutti i suoi aeroporti in accordo con i territori e in modo coordinato, una Toscana che non si concentra solo sulla tramvia a Firenze ma fa evolvere le tratte ferroviarie della Regione, spesso profondamente arretrare, una Toscana che fa sviluppare i porti e gli interporti così da spostare merci e tornare a essere, come siamo stati in passato, la porta d’accesso del mar Tirreno alla Penisola e così all’Europa, siamo per una Toscana che smette di ipotecare il futuro, creando debito e buchi, per il facile consenso immediato, ricostruendo una sanità toscana pienamente pubblica, per tutti”.
Lo fa sapere, in una nota, il Comitato promotore della Lista civica Tomasi presidente.