Un progetto dedicato ad una innovativa modalità di stoccaggio dell’idrogeno, coordinato dal prof. Federico Rossi, ordinario di Fisica Tecnica presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi ha ottenuto un
consistente finanziamento nell’ambito del Bando FIS 2 – Fondo Italiano per la Scienza 2022–2023, promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
La ricerca UniPg, “Alternative Hydrogen Storage by Enclathration”, infatti, sarà destinataria di risorse per oltre due
milioni di euro, risultando tra le proposte selezionate a livello nazionale per l’elevato valore scientifico e innovativo: il Fondo Italiano per la Scienza, infatti, è lo strumento con cui il MUR sostiene la ricerca fondamentale con una modalità simile ai programmi europei dell’European Research Council.
Lo studio si concentra sullo sviluppo di tecnologie avanzate per lo stoccaggio dell’idrogeno
tramite il processo di enclatration, una modalità promettente e sicura per immagazzinare idrogeno in forma solida all’interno di strutture cristalline simili ai clatrati. Questo approccio innovativo potrebbe rappresentare una svolta per la transizione energetica, contribuendo allo sviluppo di soluzioni sostenibili e ad alta efficienza per
l’economia dell’idrogeno.
Una componente fondamentale del progetto sarà anche la formazione di una nuova generazione di ricercatori: sono infatti previste nove borse di contratto di ricerca, destinate a giovani studiose e studiosi altamente qualificati che saranno coinvolti attivamente nelle attività sperimentali e modellistiche del progetto.
Con questo risultato l’Università degli Studi di Perugia conferma il proprio ruolo di eccellenza nella ricerca scientifica a livello nazionale ed europeo nei settori dell’energia, dell’ambiente e delle tecnologie sostenibili,
rafforzando il ruolo strategico della ricerca pubblica per il futuro energetico dell’Italia, offrendo, al tempo stesso,
nuove opportunità concrete di crescita per giovani talenti della comunità scientifica nazionale.