Il Consigliere comunale Andrea Lignani Marchesani ha presentato un’interrogazione al Sindaco di Città di Castello sulla necessità di incrementare la vigilanza della Polizia locale sulla Strada Statale Apecchiese, teatro di frequenti incidenti causati da motociclisti alla guida spericolata.
L’esponente di Fratelli d’Italia chiede di sapere se il Comune intende aumentare la presenza della Polizia locale sulla strada, se le postazioni fisse di autovelox sono funzionanti e se è possibile limitare il servizio serale e notturno della Polizia locale alla repressione del crimine, evitando azioni che disaffezionano i cittadini.
L’interrogazione solleva anche la questione della necessità di garantire una corretta interazione tra la Polizia locale e i cittadini, al fine di produrre fiducia e rispetto istituzionale.
IL TESTO INTEGRALE DELL’INTERROGAZIONE
Al Signor Sindaco di Città di Castello
Oggetto : interrogazione (maggiori controlli della Polizia locale su Strada Statale Apecchiese)
Il sottoscritto Consigliere comunale,
PREMESSO
che la Strada Statale Apecchiese è sovente teatro di gravi incidenti causati da motociclisti che ad alta velocità impattano con soggetti provenienti in senso opposto
che l’atteggiamento di molti motociclisti in quel tratto di strada è altamente irresponsabile, mette a repentaglio la vita propria e quella altrui ed assorbe a causa di deprecabili condotte di guida risorse del servizio sanitario regionale
che potenziali vittime sono altresì automobilisti e motociclisti che tengono al contrario uno stile di guida corretto ed adeguato a quel tipo di strada e rischiano di pagare un prezzo altissimo per comportamenti che assumono la caratteristica del comportamento doloso
che le postazioni fisse di autovelox rappresentano un molto parziale deterrente visto che la loro allocazione è ormai nota a coloro che scambiano la strada apecchiese per un circuito
che la Polizia locale ha nella primavera estate effettuato anche in orario serale e festivo un attività di controllo costante e puntuale nei confronti di attività del centro storico, talvolta con modalità fuori dall’ordinario in abiti borghesi e senza la divisa d’ordinanza, provocando irritazione anche negli avventori delle attività predette penalizzando tra l’altro un’area della città in forte crisi
che con determinazione dirigenziale n.923 del 19 agosto 2025 è stata liquidata per i soli mesi di maggio e giugno la somma di 14.167,79 euro per maggiorazioni festive e serali
che è si necessario contrastare comportamenti illeciti ma indossando la divisa, correttamente identificandosi, evitando atteggiamenti non ordinari e senza interrompere il lavoro altrui
che è altresì necessario, in un ovvia anche se non personalmente condivisa consapevolezza , raggiungere gli obiettivi politici di 900.000 euro posti dal bilancio comunale 2025 alla voce infrazioni e contravvenzioni, cifra di circa il 50 per cento maggiore rispetto al 2024
che è fondamentale garantire la sicurezza di automobilisti e motociclisti che fruiscono della statale apecchiese
INTERROGA LA S.V.
a) sulla necessità di incrementare la vigilanza della polizia locale sulla statale apecchiese
b) sullo stato di funzionamento delle postazioni fisse di autovelox poste sulla medesima strada
c) sulla necessità di limitare il servizio serale, notturno e domenicale della Polizia locale alla repressione del crimine, purtroppo in forte aumento in tutte le sue forme anche a Città di Castello, evitando azioni che disaffezionano utenti , residenti e operatori alla frequenza e alla permanenza all’interno della cinta muraria
d) sulla necessità di garantire con un proficuo rapporto tra indirizzo politico, Comandante, Ufficiali e Operatori, e Cittadini, una corretta interazione che produca fiducia e rispetto istituzionale verso chi porta la divisa della Polizia locale allo stato attuale non riscontrabile
d) sull’effettiva volontà e possibilità da parte del Sindaco e del Segretario comunale di imporre questa linea di indirizzo politico al vertice burocratico della Polizia locale
Città di Castello, 8 settembre 2025
Il Consigliere interrogante
Andrea Lignani Marchesani