Primo Piano Notizie

Gionata Gatticchi Capogruppo (PD Città di Castello) “amministrative 2027? ripartire da Patto Avanti e da Luca Secondi, non vedo altre soluzioni”

In vista delle prossime amministrative del 2027, Gionata Gatticchi, capogruppo del Partito Democratico a Città di Castello, ha condiviso lcon la nostra redazione a sua visione strategica per il futuro della città. Secondo Gatticchi, il punto di partenza deve essere il “Patto Avanti”, un accordo che ha segnato una svolta nella gestione della comunità regionale, e il ruolo centrale di Luca Secondi, attuale primo cittadino tifernate. Costruire su quanto già realizzato, realizzazndo un progetto solido e condiviso su cui impostare il programma elettorale. “Non vedo altre soluzioni,” afferma con decisione, chiarendo che il successo delle future iniziative dipenderà dalla capacità di rimanere uniti e proseguire nel solco tracciato da Secondi. Luca Secondi, sindaco e figura di spicco del PD, ha saputo coniugare innovazione e tradizione, facendo crescere Città di Castello in termini di sviluppo economico e sociale.

Qual è la sua visione per la coalizione che governa Città di Castello, in viste delle amministrative del 2027?

“Ho un’idea molto chiara. La coalizione attuale è quella che ci ha permesso di rivincere la città capoluogo dell’Umbria e di governare la Regione. Città di Castello è un pezzo del partito regionale, il quale a sua volta è parte di una dimensione nazionale, dove si sta seguendo un’idea di coalizione progressista. Città di Castello, essendo la quarta città dell’Umbria, non può limitarsi a una visione puramente locale. È fondamentale avere un approccio collettivo, in sintonia con il patto “avanti” che rappresenta il centro-sinistra. Non vedo uno scenario diverso da quello della coalizione attuale”.

Come si pone rispetto ai nomi e ai personalismi nella politica?

“Non credo nei personalismi; Il governo regionale sta funzionando bene e la prospettiva nazionale offre un’importante opportunità di coalizione. A Città di Castello dobbiamo seguire questa strada”.

Che ne pensa delle primarie come strumento di confronto?

“Le primarie possono essere utili per superare le divisioni ma non sono sempre necessarie. In un partito che ha al suo interno un sindaco al primo mandato, come Luca Secondi, non ha nessuna necessità di confrontarsi, se non su idee e programmi. Abbiamo già un nostro candidato, ed è l’attuale sindaco in carica, Luca Secondi”.

Commenti
Exit mobile version