Quest’anno la manifestazione è stata impreziosita dall’inaugurazione del monumento alle vittime civili della seconda guerra mondiale, in particolare di quattro bambini di Trestina che persero la vita per lo scoppio di ordigni bellici dopo il passaggio del fronte e che fanno parte delle circa 220 vittime civili cadute in Altotevere.
Particolarmente toccante il momento in cui il Presidente del Comitato Trestina per la Pace Carlo Cinquilli ha ricordato la morte del piccolo Antonio Venturini e soprattutto la lettura della testimonianza dell’unico sopravvissuto, Luigi Pasquini allo scoppio di una mina che causò la morte del fratello Giovanni e dei cugini Mancini.
Sono intervenuti il Sindaco Luca Secondi, l’assessore alla cultura Michela Botteghi, il tenente Colonnello Leonardo Pazzagli del Comando militare esercito Umbria e numerose associazioni combattenti,la Pro Loco di Trestina, gli Amici in vespa,oltre a tutte le forze dell’Ordine del comprensorio, le crocerossine e la Protezione civile.
Hanno allietato la manifestazione la banda Città di Umbertide, il Maestro Fabio Battistelli, il coro Schola Cantorum Giovanni Medici di Trestina diretto da Enzo Bartolucci e i ragazzi delle scuole medie elementari e dell’oratorio Ore d’oro con i loro canti e pensieri sulla guerra.
Il Sindaco Luca Secondi nel suo intervento, ha manifestato il suo orgoglio nell’essere Sindaco di un territorio e di una popolazione così sensibile a certe tematiche sociali.
L’inno di Mameli cantato da tutti i presenti e un un’aperitivo finale hanno concluso piacevolmente la giornata.
Una folta presenza di pubblico ha fatto da cornice alla consueta Commemorazione dei caduti di Trestina per la Pace
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