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Da venerdi 17 a domenica 19 Ottobre al via la XIXesima edizione del “Premio Letterario Città di Castello tra presente e futuro”. Il programma

Si è svolta questa mattina presso la Sala Consiliare del Comune la conferenza stampa di presentazione della XIXesima edizione del “Premio Letterario Città di Castello tra presente e futuro”, in programma dal 17 al 19 ottobre, nel corso della quale è stato illustrato il programma delle giornate conclusive della XIX edizione e saranno anticipate le importanti novità dell’edizione 2026, che coinciderà con il ventennale della manifestazione.

A fare gli onori di casa il Sindaco Luca Secondi e l’assessore alla Cultura del Comune di Città di Castello, Michela Botteghi che hanno sottolineato l’importanza del premio di grande livello qualitativo nel panorama nazionale che consente a tutti di poter esprimere il proprio talento nello scrivere ed al contempo promuovere la lettura come buona pratica quotidiana. Un premio – hanno concluso Secondi e Botteghi – che porta il nome della città e della nostra comunità che può vantare tradizioni e storia di primissimo livello nel settore della tipografica e della grafica. Anche in questa edizione gli organizzatori hanno allestito un ricco cartellone di eventi”.

Sono poi intervenuti, Antonio e Andrea Vella, rispettivamente Presidente e Vicepresidente dell’Associazione Culturale Tracciati Virtuali, e Alice Forasiepi responsabile editoriale della casa editrice LuoghInteriori, main sponsor della manifestazione che hanno illustrato il programma: “oltre 300 partecipanti dall’Italia e da diversi paesi del mondo, Francia, Germania, Spagna, Svizzera, Turchia, Cina, Madagascar: numeri in crescita che ci rendono orgogliosi e ci spingono ad andare avanti con rinnovata determinazione ed impegno”. Ad aprire la tre giorni letteraria sarà Osvaldo Bevilacqua, giornalista e storico conduttore di programmi TV, che presenterà il libro La scuola delle nonne di Marisol Burgio di Aragona. L’iniziativa si svolgerà venerdì 17 ottobre alle ore 18 nella Biblioteca Carducci, realizzata in collaborazione con il Lions Club di Città di Castello, vedrà la partecipazione della Presidente del club Mara Caselli.

L’edizione 2025 della manifestazione vedrà il suo epilogo con lo svolgimento delle giornate conclusive previste dal 17 al 19 ottobre p.v. e il momento più atteso, come ogni anno, sarà la cerimonia di premiazione del 18 ottobre al Teatro degli Illuminati, alla quale, oltre alle autorità e ai rappresentanti della giuria, parteciperanno i 30 scrittori finalisti delle sezioni principali provenienti da ogni regione d’Italia e anche dall’estero, e i vincitori delle sezioni speciali. Nel corso dell’evento ci sarà un momento speciale dedicato ad Alessandro Quasimodo che ha diretto la giuria dalla prima edizione del 2007 fino al 2024. L’attore Mario Cei si esibirà in un recital poetico dedicato alla figura di Quasimodo che ha contribuito in maniera determinante alla nascita e allo sviluppo del Premio.

Altro momento particolarmente significativo sarà rappresentato nella consegna di un Premio speciale alla Repubblica di San Marino per lo straordinario impegno civile che è stato messo in atto nel corso del secondo conflitto mondiale del 900, quando la Repubblica si è distinta nell’opera di salvataggio di migliaia di persone, molte delle quali ebree, destinate alla deportazione nei campi di concentramento nazisti. Questi episodi sono dettagliatamente raccontati dalla dott.ssa Patrizia Di Luca nel saggio Lo sfollamento nella Repubblica di San Marino durante la Seconda guerra mondiale. Storia e memorie di solidarietà.

A ritirare il riconoscimento sarà il Segretario di Stato al Territorio della Repubblica del Titano Matteo Ciacci. Ospite illustre della cerimonia sarà il Professor Mario Giro, viceministro degli Esteri dal 2013 al 2018, e che ha insegnato Storia delle relazioni internazionali all’Università per Stranieri di Perugia: attualmente collabora con i periodici “Limes” e “Il Mulino” ed è editorialista del quotidiano “Il domani”. Membro della Comunità di Sant’Egidio, soprattutto per le aree dell’Africa subsahariana, di cui è un profondo conoscitore e assiduo frequentatore, Mario Giro è autore di diversi saggi sui conflitti che insanguinano quei paesi, rivolgendo più volte il suo sguardo di analista sulle guerre centroafricane.

A lui verrà assegnato un premio speciale della giuria per il saggio “Trame di guerre e intrecci di pace. Il presente tra pandemia e deglobalizzazione”. Tra le sezioni speciali riveste un’importanza particolare quella riservata alle recluse e ai reclusi di tutti i penitenziari italiani dal titolo “Destinazione Altrove – La scrittura come esplorazione di mondi senza tempo”. E’ questa un’iniziativa unica in Italia, dall’alto valore sia civile che sociale, realizzata in collaborazione con il Dipartimento della Amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia e la Società Dante Alighieri, una delle più prestigiose istituzioni culturali del nostro Paese.

Nella giuria di questa sezione collaborano tra gli altri la Senatrice Giulia Bongiorno e il Senatore Walter Verini. A chiudere l’edizione 2025 sarà Marino Bartoletti, giornalista e scrittore che domenica 19 ottobre alle ore 11 nella Sala consiliare del Comune presenterà il suo libro La storia del calcio azzurro. Dialogheranno con lui il giornalista Renato Borrelli e l’assessore allo sport Riccardo Carletti. L’evento si svolgerà in collaborazione con il Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati, che sarà rappresentato dal presidente Gregorio Anastasi.

Il Premio Letterario Città di Castello, concorso riservato a opere inedite e suddiviso in tre sezioni (narrativa, poesia e saggistica), è ormai considerato fra gli scrittori e gli addetti del settore uno dei più autorevoli in Italia, e questo grazie soprattutto all’autorevolezza e al prestigio di una giuria guidata da Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri, giuria che, pur rinnovandosi negli anni, ha sempre rappresentato un elemento di garanzia e professionalità apprezzato dagli scrittori sia esordienti che professionisti. Tra questi possiamo citarne alcuni: Osvaldo Bevilacqua, giornalista e storico conduttore di programmi televisivi, Marino Bartoletti, giornalista e scrittore, Benedetta Rinaldi, giornalista e conduttrice del programma Rai “Elisir”, Paolo Conti, giornalista ed editorialista del “Corriere della Sera”, Andrea Pancani, giornalista e vice-direttore del “TG La7”, Daniela Poggi, attrice e scrittrice, Claudio Mattia Serafin, docente alla “Luiss” e consigliere del Ministro per il Turismo, Antonio Padellaro, giornalista e scrittore, Claudio Pacifico, ambasciatore d’Italia.

Eventi previsti per le tre giornate conclusive del Premio Letterario Città di Castello (17-19 ottobre 2025):

Venerdì 17 ottobre, alle ore 18.00, presso la Biblioteca Carducci, si terrà la presentazione del libro di Marisol Burgio di Aragona, La scuola delle nonne, un libro toccante, dedicato alle due nonne dell’autrice, che, attraverso ricordi, ricette, fotografie, ci ricorda l’importanza delle nostre radici e di una memoria familiare che sa farsi vera e propria cultura. Dialogherà con l’autrice Osvaldo Bevilacqua, famoso giornalista e ambasciatore nel mondo dei Borghi più belli d’Italia. L’evento è organizzato in collaborazione con il Lions Club di Città di Castello e vedrà anche la partecipazione della Presidente del club Mara Caselli e dell’assessore alla Cultura Michela Botteghi.

Sabato 18 ottobre, alle ore 16.00, presso il Teatro degli Illuminati, comincerà l’evento più atteso: la Cerimonia di Premiazione dei finalisti delle tre sezioni Narrativa, Poesia e Saggistica, 10 per ciascuna sezione, che scopriranno proprio durante la cerimonia il loro posizionamento in classifica. Ci saranno anche due momenti particolarmente significati: due premi speciali assegnati dalla Giuria.

Il primo è un premio speciale per la saggistica al libro Trame di guerre e intrecci di pace. Il presente tra pandemia e deglobalizzazione del politico e diplomatico italiano Mario Giro, che sarà premiato sul palco per il suo impegno di intellettuale e di uomo votato al dialogo e alla pace.

Il secondo premio speciale viene invece conferito alla Repubblica di San Marino. La scelta nasce dal fatto che tra le opere partecipanti al concorso è giunto un libro di grande valore storico e civile, Lo sfollamento nella Repubblica di San Marino durante la Seconda guerra mondiale. Storia e memorie di solidarietà, scritto da Patrizia Di Luca, opera che riceverà in premio la pubblicazione con la casa editrice LuoghInteriori. L’autrice ricostruisce con rigore l’accoglienza di decine di migliaia di profughi che trovarono rifugio nella Repubblica nei giorni più bui della guerra, motivo per cui il Premio ha deciso di tributare a San Marino questo riconoscimento che sarà ritirato dal Segretario di Stato al Territorio Matteo Ciacci.

Domenica 19 ottobre, alle ore 11.00, presso la Sala Consiliare del Palazzo comunale, chiuderà il ciclo di eventi la presentazione del libro di Marino Bartoletti, che torna a Città di Castello con La storia del calcio azzurro. L’evento è organizzato in collaborazione con il Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati.

Dialogherà con l’autore il giornalista Renato Borrelli e saranno presenti anche l’Assessore allo Sport Riccardo Carletti e il presidente del Circolo Tifernate Gregorio Anastasi. Un libro che celebra la storia del calcio in Italia, proponendo un viaggio appassionato attraverso le imprese, i volti e le emozioni che hanno reso grande la Nazionale italiana.

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