Lo scorso 15 ottobre si è svolta una serata all’insegna della solidarietà e della condivisione a favore di una realtà sociale del nostro territorio che vanta una storia più che trentennale. Sì tratta del Centro Solidarietà Arezzo (CSA) sede di città di castello, che dal 1989 si occupa di lotta alla tossicodipendenza ed alcolismo. La serata si è tenuta presso il ristorante “Hostaria L’ Accademia” del patron, Giacomo Brunetti, che ha aperto le porte del suo locale per una causa così importante ed attuale come le dipendenze.
L’obiettivo è stato ampiamente raggiunto, circa 70 persone si sono radunate intorno alla tavola davanti ad ottimi piatti della tradizione locale e guidati dagli organizzatori Matteo Tavanti (utente della struttura) e Raffaella Gatticchi ( volontaria, socia e membro del Consiglio direttivo) si sono susseguite testimonianze e momenti di riflessione che hanno commosso ed emozionato tutta la sala. Hanno partecipato alla serata numerose realtà imprenditoriali del nostro territorio, associazioni e istituti bancari ( tra cui il credito cooperativo di Anghiari e Stia) che si sono avvicinate alla struttura, dando concreto supporto nelle varie attività.
Presente anche l’ assessore alle politiche sociali Benedetta Calagreti, in rappresentanza dell’ amministrazione comunale: “una piacevole serata in compagnia di tante persone che hanno dimostrato gratitudine per il lavoro fondamentale che la Comunità CSA porta avanti oramai da oltre 35 anni, con passione professionalità. Un lavoro fondamentale di recupero e reinserimento sociale e lavorativo, grazie al quale è stato possibile, in questi anni, costruire una fitta rete di rapporti con le realtà associative ed economiche del territorio. Particolarmente toccanti i momenti nei quali i ragazzi ospiti della comunità hanno raccontato il loro percorso di uscita dalla tossicodipendenza.”