Nei giorni scorsi (domenica 26 ottobre) al ristorante “La Pantera” di San Donino si è svolto il consueto incontro conviviale “Note d’Autunno” organizzato dall’associazione “Gli Amici del Cuore – Cardiopatici Alta Valle del Tevere”. Nell’accogliente e affollato locale, pervaso da un’atmosfera di lieta amicizia, si è consumato un appuntamento di importante rilevanza per lo storico sodalizio guidato dal presidente Francesco Grilli, il quale ha esordito affermando che il percorso associativo è caratterizzato da tradizione, trasparenza e possibili innovazioni, per non perdere mai le consegne di chi ci ha preceduto e considerare i soci tutti uguali nella cordialità dell’animo.
Il consigliere delegato Roberto Brunelli ha subito dopo portato i saluti dell’Amministrazione comunale e ha voluto sottolineare il significativo e apprezzabile ruolo esplicato dall’associazione, non solo nella ovvia attività di prevenzione cardiologica, ma anche per la qualificata presenza nel tessuto sociale cittadino: basti pensare all’estrazione della tradizionale tombola delle Fiere di San Bartolomeo, all’apprezzato restauro dell’orologio di Piazza di sopra e altre manifestazioni pubbliche.
Con malcelata emozione la dottoressa Valchiria Do, “presenza autorevole in ambito cardiologico ed eccellente interprete della “cultura del cuore” nel significato più ampio” (così si legge nella motivazione scritta a mano su pergamena), ha accolto la nomina ad Amica del Cuore – donna dell’anno 2025 per aver, tra l’altro, dimostrato una “premurosa attenzione rivolta agli Amici del Cuore ai quali, più volte, ha saputo mettere a disposizione la sua marcata attitudine alle relazioni umane, il raro senso di moderazione di cui è istintivamente capace e l’altruistica offerta di collaborazione”.
A breve, infatti – ha precisato la dottoressa Do – sarà avviato con il suo contributo professionale un servizio di consulenza e informazione nel “Punto prevenzione cav. Fiorucci” sulle problematiche personali e comportamentali di ordine generale riferiti alla salute del cuore dei soci; sarà, inoltre, profuso ogni sforzo per intensificare il proficuo rapporto con il reparto di cardiologia ospedaliero.



