La Sinistra per Castello e Rifondazione comunista Alto Tevere esprimono il loro pieno e convinto sostegno alla mozione presentata dal capogruppo consiliare del Partito Democratico Gatticchi che chiede al Consiglio Comunale di Città di Castello di mantenere esposta la bandiera palestinese fino al riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina da parte del governo italiano.
La mozione riafferma con chiarezza che la solidarietà verso un popolo oppresso non può essere ridotta a un problema di cerimoniale o di cavilli normativi. Al contrario, rappresenta un atto politico, di pace e di giustizia, in linea con i principi fondamentali del diritto internazionale e con le più recenti pronunce della Corte Internazionale di Giustizia e della Commissione ONU. Siamo convinti che il Consiglio comunale di Città di Castello possa e debba approvare questa mozione non solo come gesto simbolico, ma come scelta di campo. Mantenere quella bandiera significa affermare che Città di Castello non è indifferente, che riconosce il diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione e che respinge ogni forma di violenza, fascismo e razzismo.
E se mai le autorità dovessero imporne la rimozione, esporre uno striscione con la scritta “Città di Castello è a fianco del popolo palestinese” sarà comunque un segno importante . Oggi più che mai, serve il coraggio di dire da che parte si sta: dalla parte della pace, dei diritti, della libertà dei popoli. La solidarietà non si rimuove.



