Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Sindaco
Oggetto: Interpellanza art. 25 comma 6° del Regolamento Consiglio Comunale.
“Polizia Locale, Lignani Marchesani-Bacchetta”
PREMESSO
- che in data 28 novembre 2024, nella seduta del Consiglio Comunale di Città di Castello, nel momento delle “comunicazioni” prendeva parola il Consigliere Giovanni Andrea Lignani Marchesani, il quale esprimeva all’aula la propria indignazione per essere stato coinvolto in una attività di indagine per l’affissione di presunti manifesti elettorali abusivi, unitamente al Presidente del Consiglio Comunale Luciano Bacchetta che interveniva sulla vicenda esprimendo stupore e disapprovazione sulle modalità di accertamento dei fatti operati dalla Polizia Locale ed in particolare del Comandante della Polizia Locale, entrambi a quanto pare utilizzando parole offensive nei confronti dello stesso Comandante, a loro avviso unico responsabile dell’accaduto;
- che in data 17 marzo 2025 nella seduta del Consiglio Comunale di Città di Castello, nel momento delle “comunicazioni” prendeva parola nuovamente il Presidente del Consiglio Comunale Luciano Bacchetta e successivamente il Consigliere Giovanni Andrea Lignani Marchesani, il quale ritornava sull’argomento sollecitando il Sindaco ed il Segretario comunale a prendere provvedimenti nei confronti del Comandante della Polizia Locale. Il Sindaco riferiva alla platea dei consiglieri che avrebbe interessato della vicenda la Prefettura per fare chiarezza;
- che in data 29 settembre 2025 nella seduta del Consiglio Comunale di Città di Castello, prendeva parola il Consigliere Giovanni Andrea Lignani Marchesani per riferire alla platea dei consiglieri la sua interrogazione sui maggiori controlli della Polizia Locale su Strada Statale Apecchiese evidenziando anche stavolta presunte irregolarità del Comandante della Polizia locale su controlli svolti dallo stesso in borghese in centro storico che avrebbero a suo dire sollevato lamentele da parte degli esercenti i pubblici esercizi, invitando l’amministrazione comunale a fornire più specificatamente gli indirizzi politici allo stesso Comandante della Polizia Locale rivolti ad una maggiore attenzione al crimine e ai controlli esterni al centro storico;
- che in data 20 ottobre 2025 nella seduta del Consiglio Comunale di Città di Castello, prendeva parola il Consigliere Giovanni Andrea Lignani Marchesani per riferire alla platea dei consiglieri la sua interrogazione su chiarimenti rivolti all’amministrazione comunale in riferimento ad un corso di formazione al quale hanno partecipato alcuni agenti della Polizia Locale in località Riccione, evidenziando costi, disservizi e scelte opinabili sul personale partecipante;
- che in data 23 ottobre 2025, pare che il Presidente del Consiglio Comunale Luciano Bacchetta abbia avuto un diverbio, con toni non consoni al ruolo istituzionale che ricopre, con agenti della Polizia locale di Città di Castello in piazza Fanti durante il servizio di rimozione delle auto per l’evento Altrocioccolato, dove gli stessi agenti stavano evitando proprio di sanzionare cercando con spirito collaborativo i proprietari delle auto;
SI INTERPELLA LA S.V.
- sull’effettiva necessità di assumere una posizione ben definita sull’operato della Polizia locale e del suo Comandante che ad oggi non è stata espressa né dal Sindaco né dall’Assessore di riferimento;
- di prendere in seria considerazione il rischio che il Consiglio Comunale stia diventando il luogo dove si discute di vicende personali che non riguardano gli interessi della comunità e che si stia traducendo in una sorta di tribunale politico con imputata la Polizia Locale e soprattutto chiamando sempre in causa il suo Comandante, che da quando è arrivato sta operando con la massima professionalità e dedizione al servizio dei Cittadini, al quale peraltro non viene concessa nessuna possibilità di difendersi;
- di convocare in tempi certi una apposita commissione consiliare dove sia possibile audire nel merito dei fatti anche il Comandante di Polizia Locale Dott. Emanuele Mattei
- della vigilanza sul rispetto dello Statuto comunale e del Regolamento del Consiglio Comunale in ordine alla funzione politica demandata ai Consiglieri Comunali che non deve sfociare in arbitrio e sul ruolo neutrale che deve mostrare il Presidente del Consiglio Comunale;
- di riferire sulla vicenda dell’affissione dei manifesti elettorali che ha coinvolto il Consigliere Giovanni Andrea Lignani Marchesani ed il Presidente del Consiglio Luciano Bacchetta visto che più volte il Sindaco ha assicurato che avrebbe interessato il Prefetto;
- di riferire sull’episodio del diverbio tra il Presidente del Consiglio Comunale Luciano Bacchetta e gli agenti della Polizia Locale occorso in data 23 ottobre 2025 in piazza Fanti, a presunta e potenziale dimostrazione di un vero e proprio accanimento da parte di alcuni esponenti politici nei confronti del Corpo della Polizia Locale, eventualmente non giustificabile da una figura istituzionale che dovrebbe essere connotata da neutralità ed imparzialità;
- infine di adottare tutte le azioni necessarie per riportare il Consiglio Comunale alle proprie naturali competenze e di invitare i Consiglieri Comunali ad utilizzare in maniera consona lo strumento dell’art. 43 del Tuel, anche se si dovesse ravvisare la sola ipotesi che alcuni Consiglieri, colpiti da vicende personali, potessero approfittare del proprio ruolo per intimidire e condizionare psicologicamente l’operato della Polizia Locale con annessi rischi di parzialità e favoritismi che non debbono in alcun modo toccare le funzioni stesse della Polizia Locale, la quale è chiamata a compiere i propri compiti di istituto, sì nel rispetto delle direttive politiche, ma in piena libertà e serenità di intervento a favore dell’interesse di tutti i Cittadini.
Il Consigliere
Prof. Filippo Schiattelli Città di Castello 04/11/2025
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