Presentata questa mattina presso il Comune di Monterchi NUOVI ORIZZONTI, la rassegna di teatro contemporaneo che giunge alla sua quarta edizione e si strutturerà al Teatro Comunale di Monterchi dal 13 novembre 2025 sino al 22 febbraio 2026, offrendo al pubblico appuntamenti diversificati dedicati a bambini e famiglie.
Come spiega Manuela Malatesta, Assessore alle politiche culturali di Monterchi «La stagione 2025/2026 della rassegna teatrale “Nuovi Orizzonti” segna un nuovo capitolo di un percorso artistico e culturale che da anni arricchisce la vita della comunità, offrendo occasioni di incontro, riflessione e crescita attraverso il linguaggio universale del teatro.
Il programma, ideato e curato con la consueta sensibilità dalla Direttrice Artistica di Laboratori Permanenti, Caterina Casini, propone un cartellone ricco e diversificato, capace di coniugare qualità, innovazione e attenzione ai temi del presente. Le produzioni in programma testimoniano una visione culturale aperta e inclusiva, che vede il teatro come luogo di dialogo e partecipazione.
Da sempre, Laboratori Permanenti si distingue per l’impegno nella formazione del pubblico e la collaborazione con le scuole, costruendo percorsi dedicati ai bambini e ragazzi come protagonisti di un futuro in cui la cultura resta strumento di consapevolezza e libertà. Il legame con la comunità di Monterchi e con l’intera vallata è il cuore pulsante di un progetto che mette al centro le persone e il desiderio di condividere esperienze significative.
Grazie a chi, con passione e visione, rende possibile “Nuovi Orizzonti”: una rassegna che rinnova l’impegno del Comune di Monterchi e di Laboratori Permanenti nel promuovere cultura, bellezza e partecipazione».
Prosegue Caterina Casini, Direttrice Artistica di Laboratori Permanenti «Una stagione varia e per diversi pubblici quella che proponiamo per il 2025/26 al Teatro Comunale di Monterchi, in sinergia con l’Assessorato alla Cultura.
Partecipano artisti e drammaturgie molto differenti per pubblici amanti del teatro e famiglie, per chi ama la storia della Toscana e quella contemporanea
Una stagione legata alla grande letteratura, dove riproponiamo la modernità di Čechov in un monologo di bravura sulle fragilità umane, accanto allo sguardo lucido della Fallaci in colloquio ideale con Pier Paolo Pasolini.
La nostra attenzione è sempre anche rivolta ai bambini, nostro futuro, con uno spettacolo di teatro/danza su un tema comportamentale attraversato con grazia
Infine per il pubblico tutto, attivo e lettore, l’appuntamento della Pagina più bella del mondo, davanti alla Madonna del Parto, ci vedrà riflettere insieme sul tema della violenza sulle donne, che con forza dobbiamo tutti combattere culturalmente e fattivamente. Vi aspettiamo!»
