Esprimiamo forte preoccupazione per i tagli ai Comuni previsti dalla legge di bilancio del governo Meloni. La riduzione delle risorse mette in crisi la gestione quotidiana dei territori e, in Alto Tevere, rischia di tradursi in maggiori difficoltà nella manutenzione ordinaria, nella diminuzione delle attività di prevenzione del dissesto idrogeologico e in un peggioramento complessivo della qualità della vita, soprattutto nelle frazioni e nelle aree più fragili.
A tutto ciò si aggiunge il costante ritardo dello Stato nei rimborsi dovuti ai Comuni, costretti ad anticipare spese obbligatorie senza ricevere le risorse nei tempi necessari. È una situazione che soffoca i bilanci locali e colpisce in modo particolare i piccoli Comuni, già in difficoltà nel sostenere i costi della gestione ordinaria.
In queste condizioni i Comuni rischiano di essere ridotti a semplici esecutori, privati dell’autonomia finanziaria e della possibilità di pianificare il futuro.
Per questi motivi, Rifondazione comunista Alto Tevere si rivolge ai sindaci del territorio affinché sostengano la mobilitazione nazionale e chiedano con forza al governo di cambiare rotta.
Rifondazione comunista Alto Tevere – Federazione di Perugia
