Primo Piano Notizie

Moira Lena Tassi: quando l’arte diventa un NO potente alla violenza

Il Centro Culturale Sant’Anna e il gruppo dell’Aperitivo Letterario di Deruta presentano un doppio appuntamento di forte rilevanza sociale ed emotiva. L’iniziativa, pensata per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, crea un ponte potente tra arte, storia e narrazione dando spazio a storie di abuso, coraggio e riscatto femminile.
La mostra: Moira Lena Tassi – Rileggere la Storia
Dal 20 al 27 novembre, negli spazi del Centro Culturale Sant’Anna (Borgo Garibaldi), sarà esposta la nuova selezione di opere della poliedrica artista tifernate Moira Lena Tassi, da anni attiva a Bologna e da sempre attenta ai temi sociali.
Il percorso espositivo ruota attorno a figure femminili storiche  – da Artemisia Gentileschi a Beatrice Cenci – simboli universali di lotta contro l’oppressione,  che l’artista reinterpreta con uno sguardo profondamente contemporaneo.
L’urgenza del presente nell’arte di Tassi
in “Susanna e i Vecchioni. Ieri e Oggi”
Un’opera di intensa denuncia sociale che attualizza il celebre episodio biblico. Il volto di Susanna, segnato da disgusto e ribellione, trasforma il pudore antico in un gesto di autodifesa. La tecnica mista – olio su collage di articoli di cronaca presi nel web riguardanti violenze e femminicidi – lega la narrazione sacra alla dolorosa realtà odierna. I Vecchioni, ridotti a sagome oscure, incarnano una violenza che attraversa i secoli.
Nel dipinto ad olio “Maddalena. Le Scarpe Rosse”
Ispirato alla Maddalena penitente di Elisabetta Sirani, l’artista conserva la posa originaria ma ne ribalta il significato. Il crocefisso lascia il posto a uno smartphone: la santa diventa una donna moderna che scatta un selfie. Attorno a lei, simboli della femminilità contemporanea – una borsa, un rossetto, – e soprattutto le scarpe rosse, emblema internazionale della lotta contro la violenza di genere. Una Maddalena che si fa icona di forza e autoaffermazione.
Nell’ opera pittorica “Beatrice. No Violence”,
Partendo dal ritratto attribuito a Ginevra Cantofoli, Tassi restituisce allo sguardo di Beatrice Cenci un’intensità drammatica. L’inserimento materico della iuta grezza diventa supporto per messaggi attuali e perentori: “NO VIOLENCE”, contro ogni abuso, e “MARETERRA GREEN”, richiamo alla sostenibilità e alla cura del pianeta.
La serata evento con narrazione, musica e performance: Lunedì 27 novembre, dalle 19:00, il dialogo tra arte e impegno civile si sposterà sul palco con un doppio momento di approfondimento:
Presentazione letteraria
Sabrina Sabatta presenterà il suo libro d’esordio E poi mi sono scelta, un volume breve ma potentissimo, ispirato a una storia vera. In dialogo con l’educatrice e scrittrice up-lit Lisa Bresciani, l’autrice ripercorrerà la vicenda di Maria, esempio emblematico della difficoltà di essere credute e dell’importanza di rompere il silenzio.
Performance artistica
La serata si chiuderà con Artemisia: Oltre la violenza, un’intensa azione scenica di Moira Lena Tassi. Accompagnata dal Maestro Paolo Celani al pianoforte, l’artista offrirà una performance simbolica e potente della testimonianza di Artemisia Gentileschi durante il processo per stupro.

Commenti
Exit mobile version