Questa mattina al Teatro G. Papini di Pieve Santo Stefano Laboratori Permanenti, Coro Altotiberino e il Comune di Pieve Santo Stefano hanno presentato la quinta stagione della rassegna Metamorfosi e la dodicesima edizione di Pieve Classica.
Siamo al quinto anno di rassegna teatrale al Teatro Giovanni Papini di Pieve Santo Stefano e proseguiamo nel nostro lavoro di presenza culturale sul territorio con entusiasmo, in sinergia e con la collaborazione e il supporto dell’Amministrazione Comunale. Continuiamo a dedicare spettacoli alle giovani generazioni, grazie alla collaborazione con i docenti e le Istituzioni scolastiche, continuiamo a lavorare sulla grande letteratura e sulla nuova drammaturgia per proporre visioni contemporanee al pubblico tutto, visioni capaci di porre domande, di aprire dibattiti, di far nascere dialoghi e anche di divertire!
Ringraziamo chi ci sostiene e ci permette questa programmazione vivace e diversificata. Il nostro pensiero al pubblico di Pieve e del territorio, che aspettiamo in sala!
Caterina Casini, Direttrice Artistica Laboratori Permanenti
Prosegue con piacere la pluriennale collaborazione da parte del Comune di Pieve con Laboratori Permanenti, che anche quest’anno (anzi quest’anno ancor di più…) presenta una stagione teatrale di qualità, impreziosita dalla presenza di un grande nome del teatro quale Alessandro Benvenuti, famosissimo attore ma anche autore e regista teatrale.
Questa meritoria iniziativa si declina perfettamente con l’iniziativa musicale Pieve Classica, con la quale si alternerà negli eventi in programma.
Laboratori Permanenti e la sua direttrice Caterina Casini sono unanimemente riconosciuti e apprezzati per il grande lavoro svolto nella promozione del teatro, in tutte le sue forme, toccando tutti i comuni della Vallata e interessando tanti pubblici diversi, con una particolare attenzione al mondo scolastico, e questo è molto importante.
E allora con l’occasione annuncio ufficialmente il recentissimo rinnovo dell’accordo di collaborazione con Laboratori Permanenti fino al 2029. Potremo quindi godere per altri 4 anni a Pieve di un cartellone teatrale di livello, con un’organizzazione professionale e culturalmente impeccabile, che porta vanto al nostro Teatro e al nostro Paese.
