I bambini della Scuola dell’infanzia di Montedoro di nuovo in classe stamattina dopo la chiusura della sede di San Pio per Legionella: l’attività del plesso è ripresa regolarmente nelle sale della parrocchia della Madonna del Latte, dove continuerà, con i servizi di ristorazione e trasporto scolastico garantiti dal Comune, fino al via libera per il rientro da parte dell’Usl Umbria 1. Secondi e Guerri: “Un’importante risposta ai piccoli e alle famiglie frutto dell’efficace sinergia con tutti i soggetti coinvolti”
Primo giorno in classe per i bambini della scuola dell’infanzia di Montedoro, che da oggi sono ospitati provvisoriamente nelle sale della parrocchia Madonna del Latte a seguito della chiusura precauzionale della sede del quartiere San Pio, lo scorso 26 novembre, per la presenza del batterio della Legionella riscontrata dalle analisi dell’Usl Umbria 1. Per consentire l’esecuzione delle necessarie azioni di sanificazione del circuito idrico e degli ambienti che sono subito partite e sono in corso anche oggi, tutti i 98 piccoli iscritti, insieme alle 14 insegnanti dell’istituto e alle 3 operatrici ATA, sono stati trasferiti nei locali che avevano accolto l’asilo nido La Coccinella prima dell’inaugurazione del nuovo plesso. Nella sede provvisoria i bambini potranno portare avanti regolarmente tutte le attività e disporre dei servizi di ristorazione e trasporto scolastico, che sono stati completamente riorganizzati dal Comune. “Grazie alla efficace sinergia che c’è stata tra amministrazione comunale, Primo Circolo Didattico San Filippo, Diocesi di Città di Castello e Usl Umbria 1, che ringraziamo per la disponibilità e la collaborazione – sottolineano il sindaco Luca Secondi e l’assessore ai Servizi Educativi Letizia Guerri – siamo riusciti a gestire l’emergenza ed assicurare in soli due giorni la riconversione dei locali della parrocchia che avevano ospitato il nido comunale La Coccinella per accogliere i piccoli della scuola dell’infanzia di Montedoro. Riaprire oggi è un’importante risposta che diamo ai bambini e alle famiglie: l’attività della scuola, infatti, potrà continuare regolarmente e fin dal primo giorno sono stati assicurati anche i servizi comunali di ristorazione e trasporto scolastico”. Secondi e Guerri ringraziano tutti coloro che hanno lavorato per rendere possibile la prosecuzione del servizio, non ultimi i dipendenti amministrativi del Servizio Istruzione e Educazione del Comune che hanno collaborato con il personale del Primo Circolo Didattico San Filippo per l’allestimento a tempo di record dei locali. “Le sale della parrocchia della Madonna del Latte – puntualizzano sindaco e assessore – saranno utilizzate per tutto il tempo necessario alle operazioni di sanificazione della sede di San Pio della scuola dell’infanzia di Montedoro, che riaprirà non appena ci sarà il via libera delle autorità sanitarie”. Oltre che dall’assessore Guerri, che ha raggiunto la sede provvisoria per un sopralluogo, il primo giorno di scuola è stato seguito con la massima attenzione dalla dirigente scolastica del Primo Circolo Didattico San Filippo Silvia Ghigi, che attraverso la referente del plesso di Montedoro, Alessandra Fiorucci, ha assicurato il corretto svolgimento delle attività con la collaborazione di tutto il personale insegnante e degli addetti ATA. “Abbiamo ricevuto grandi disponibilità e collaborazione da parte di tutti, dal Comune, alla Diocesi e all’Usl 1: questo ha permesso di mettere a disposizione dei bambini e delle famiglie un’opportunità ottimale, date le condizioni, per proseguire la nostra attività”, dichiara la dirigente Ghigi, nell’esprimere la propria riconoscenza a tutte le istituzioni coinvolte e al personale della scuola “per il prezioso lavoro che ha permesso di riaprire tempestivamente il servizio”. Ghigi e Fiorucci evidenziano come il primo giorno di scuola nelle nuove aule sia stato vissuto serenamente dai bambini, che hanno ripreso l’attività con curiosità ed entusiasmo. Gli ambienti sono stati addobbati a tema natalizio e la preparazione delle iniziative per le prossime festività continuerà come programmato. Anche le famiglie hanno accolto favorevolmente la soluzione provvisoria che è stata messa a disposizione e per salutare il primo giorno hanno offerto la colazione ai bambini e al personale scolastico.
