Si terrà nel pomeriggio di sabato 6 dicembre a Pennabilli il convegno “Il feretrano Costantino Bonelli vescovo di Città di Castello e padre conciliare a Trento nel V centenario della nascita”. L’iniziativa è promossa dalle Diocesi di San Marino-Montefeltro e di Città di Castello: la prima è quella nella quale il Bonelli nacque nel 1525 e le seconda quella nella quale, dal 1560 a 1572, fu vescovo. Inoltre, il convegno si avvale del patrocinio delle Segreterie di Stato agli affari Esteri, Interni e Istruzione e Cultura della Repubblica di San Marino.
Forte di un’ottima formazione giuridica conseguita nell’università di Perugia, Costantino Bonelli fu tra i più autorevoli padri conciliari a Trento, intervenendo autorevolmente su argomenti quali il sacramento dell’ordine, il matrimonio e la residenza di vescovi e parroci; alla fine del Concilio fu scelto quale membro della commissione per la stesura dei decreti. Fu amico di san Carlo Borromeo, con il quale intrattenne una corrispondenza epistolare in parte ancora oggi conservata nell’Archivio Storico Diocesano tifernate.
Al convegno interverranno Carlo Colosimo, Pierluigi Bondioni e Mario Tosti; quest’ultimo presenterà una relazione sull’episcopato tifernate del Bonelli, che fu caratterizzato dall’applicazione dei decreti tridentini. I lavori del convegno saranno aperti dal vescovo di San Marino-Montefeltro, mons. Domenico Beneventi.
Pennabilli, convegno su Costantino Bonelli: un vescovo feretrano a Trento nel V centenario della nascita
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