Alla Scuola secondaria di primo grado Mavarelli-Pascoli si è rinnovata anche quest’anno una delle iniziative più significative dedicate ai più giovani: il concorso “Un poster per la pace”, promosso dal Lions Club Umbertide. Un appuntamento che, come ricordato dal presidente Mauro Tarragoni Alunni, viene portato avanti da oltre vent’anni e che continua a rappresentare un’occasione preziosa di crescita e partecipazione per studenti e insegnanti.
Per l’edizione 2025/2026 il tema scelto è stato “Uniti come una cosa sola”, un invito a guardare oltre le differenze per immaginare ciò che può essere costruito quando si sceglie di camminare insieme. Un messaggio che i ragazzi hanno interpretato con sensibilità e creatività sotto la guida delle insegnanti di arte, le Professoresse Laura Barbanera, Valentina Logoteta e Sonia Costantini.
Il concorso ha visto una grande partecipazione e la realizzazione di numerosi elaborati originali, ricchi di colore e idee profonde. La valutazione dei lavori è stata affidata alla commissione presieduta dalla Professoressa Maria Gabriella Bartocci, che ha sottolineato la difficoltà nel selezionare i vincitori data l’alta qualità degli elaborati. Alla cerimonia era presente anche il Vice Dirigente Scolastico, Professor Dario Orsini, che ha riconosciuto l’impegno e la maturità espressa dagli studenti.
Il Lions Club Umbertide ha annunciato che il podio 2025/2026 è stato occupato da due ragazze della classe 3B, rispettivamente per il 1° e 3° posto; il 2° posto, invece, è andato ad una ragazza della classe 3A.
L’Amministrazione comunale si complimenta con le vincitrici e con tutti i ragazzi che hanno partecipato, contribuendo con il proprio impegno a una riflessione collettiva sul valore della pace. Ogni disegno è diventato un piccolo ma importante tassello per ricordare che la pace è un percorso collettivo che nasce dalle scelte quotidiane, dalla capacità di unirsi e di ascoltarsi con rispetto.
Perché, come ricorda anche il tema del concorso internazionale, quando persone diverse si uniscono per un obiettivo comune, possono accadere cose straordinarie.



