I Carabinieri della Compagnia di Gubbio, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Perugia, coadiuvati da personale dell’USL Umbria, hanno eseguito un’ispezione in un bar situato nel centro storico di Gubbio. Al termine dell’operazione, la titolare è stata deferita in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
L’attività rientra nel piano di controlli predisposto dal Comando Provinciale di Perugia, che prevede verifiche capillari sul territorio grazie al coordinamento tra le Stazioni locali e i reparti specializzati dell’Arma.
Durante l’ispezione, i militari hanno rilevato gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali, la mancanza dei titoli autorizzativi necessari e la presenza di tre lavoratori, la cui posizione è tuttora oggetto di accertamenti per verificarne la regolarità.
Al termine dei controlli sono state comminate sanzioni amministrative pari a 3.000 euro e disposta la sospensione dell’attività di ristorazione con somministrazione diretta.
Nei confronti della titolare, già destinataria di analoga misura, è scattato inoltre il deferimento alla Procura della Repubblica di Perugia per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.
L’operazione, condotta con il supporto tecnico dei reparti specializzati, sottolinea l’importanza del rispetto delle normative in materia di tutela del lavoro, sicurezza nei luoghi di lavoro e igiene alimentare, a garanzia della salute dei lavoratori e dei consumatori.



