L’opera proviene dalla Mostra di Città di Castello e riproduce la natività all’interno di un casolare umbro
Davanti al Presepe “domestico” firmato dall’artigiano tifernate Antonello Orsini, oggi in Provincia la cerimonia di benedizione da parte dell’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve mons. Ivan Maffeis, in vista delle prossime festività natalizie.Quella di ospitare al piano nobile del Palazzo una delle opere provenienti dalla Mostra Internazionale di Arte Presepiale di Città di Castello, è una tradizione che parte da lontano e che si rinnova ogni anno grazie alla disponibilità dell’Associazione Amici del Presepio “Gualtiero Angelini”.E proprio a questa Associazione il presidente della Provincia Massimiliano Presciutti ha questa mattina rivolto un sentito ringraziamento per la generosità sempre dimostrata verso l’Ente. “E’ per noi un grande privilegio – ha detto – poter esporre queste vostre opere“È ormai una tradizione – ha sostenuto Claudio Conti, vicepresidente dell’Associazione – essere presenti nei palazzi delle istituzioni con queste piccole opere. Per noi è molto importante che il presepe continui ad essere rappresentato in tutti i luoghi, come celebrazione del Natale e per glorificare la nascita di Gesù”. Parole di apprezzamento sono giunte da mons. Maffeis. “Questo presepe – ha detto – contiene un augurio di pace che passa dalla famiglia e dai rapporti quotidiani. Speriamo che il Natale riparta dalle radici e dalla vicinanza ai più bisognosi”.Come detto il presepe esposto quest’anno in Provincia è stato realizzato da Antonello Orsini e riproduce la natività collocata all’interno di un tipico casolare umbro.Hanno preso parte alla cerimonia anche il prefetto, Francesco Zito, il vicepresidente della Provincia Riccardo Vescovi, la consigliera provinciale Francesca Pasquino e il vicesindaco di Città di Castello Giuseppe Bernicchi.



