Tiferno Comics 2026: Silvia Ziche, maestra del fumetto umoristico, sarà la protagonista della prossima mostra

Archiviate le intense emozioni dell’edizione 2025 di Tiferno Comics – con la mostra “La Realtà del Fumetto” che si è conclusa a novembre registrando un enorme successo e apprezzamento da parte del pubblico e degli addetti ai lavori – l’attenzione si sposta già sul prossimo anno.
Mentre la 23^ edizione era ancora in corso, l’associazione Amici del Fumetto, insieme al direttore artistico Riccardo Corbò, ha lavorato all’edizione 2026 e annuncia oggi il nome della grandissima artista che sarà protagonista della prossima mostra: Silvia Ziche.
Maestra del Fumetto, tra le autrici più rinomate del campo, apprezzata e ammirata per il suo stile umoristico e autoironico, Ziche ha esordito nel 1987 sulle pagine di Linus, per poi collaborare con riviste come Smemoranda, Comix e Cuore. Su Donna Moderna le vignette satiriche di uno dei suoi personaggi più famosi, Lucrezia, protagonista anche di diverse graphic novel di grande successo, pubblicate da Feltrinelli Comics. Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti spiccano il Premio Micheluzzi per “La Gabbia” e lo Yellow Kid al Lucca Comics & Games 2023 come autrice dell’anno.
La sua vasta carriera, che l’ha vista lavorare con i principali sceneggiatori italiani, include tra le tante altre cose anche una sua curiosa versione di Diabolik, e una prolifica collaborazione con Disney Italia per il settimanale Topolino, dove svettano, tra le sue tante opere, la saga delle “Papernovela” e l’appuntamento fisso con la vignetta “Che aria tira a… Paperopoli/Topolinia”.
Vincenzo Mollica, sotto la cui egida oltre vent’anni fa nacque la tradizione delle mostre del Fumetto a Città di Castello, ha comunicato il suo plauso per il nome scelto per il 2026, conoscendo Silvia Ziche come una delle matite più personali e particolari della scena autoriale e della scuola Disney italiana.
Curatrice della mostra dedicata a Silvia Ziche sarà Rita Petruccioli, una personalità di grande attivismo all’interno del fumetto e dell’illustrazione; autrice essa stessa, ma anche organizzatrice di importanti eventi culturali e istituzionali legati alla nona arte, Petruccioli non nasconde il suo entusiasmo: “Per me è un onore curare la mostra di Silvia Ziche, autrice dal segno e dall’ironia inconfondibili. Il suo percorso artistico e autoriale esplora ogni formato del fumetto contemporaneo, dalla striscia, alla serie, al graphic novel. I suoi personaggi, che siano Lucrezia o Alice, o paperi e topi, parlano a tutte le età di umorismo, relazioni, vita, attualità, tenendo sempre una grande attenzione al ruolo della donna.”
Il presidente dell’Associazione Amici del Fumetto ha dichiarato: “Con Silvia Ziche torna quindi in mostra a Città di Castello il fumetto umoristico e satirico, senza tralasciare il dibattito sociale e l’analisi della nostra realtà quotidiana, molto apprezzati dal nostro pubblico”.
La mostra sarà inaugurata a settembre 2026 e, come ormai è tradizione da alcuni anni, avrà un percorso di lancio lungo tutti i mesi precedenti, con eventi, presentazioni e incontri riservati al grande pubblico e alle scuole, primo tra i quali la donazione, nel mese di dicembre, di fumetti di Silvia Ziche alle biblioteche degli istituti superiori della città nell’ambito della campagna promossa dal Ministero della Cultura #ioleggoperchè, così da permettere agli studenti di conosce quello che sarà l’ospite della prossima mostra.