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San Giustino, accordo tra Comune e OO.SS. Confederali e Pensionati dell’Alto Tevere per il bilancio 2025: servizi e politiche sociali al centro

A seguito di vari incontri le OO.SS. Confederali e Pensionati dell’Alto Tevere in data 15 Dicembre 2025 hanno sottoscritto un accordo con l’Amministrazione Comunale di San Giustino sulle linee guida per la determinazione del bilancio preventivo per l’anno 2025 per migliorare complessivamente le attività Comunali e attuare politiche economiche e sociali adeguate alle difficoltà che si registrano tra la popolazione del Comune.
Le OO.SS. hanno apprezzato lo sforzo di condivisione delle proposte di bilancio che l’Amministrazione di San Giustino ha fatto con diverse assemblee popolari nelle frazioni e nel capoluogo per recepire anche eventuali proposte della popolazione, così come l’attenzione riservata al documento presentato dalle OO,SS. relativo alla Contrattazione Sociale.
L’accordo sottoscritto prende atto In particolare della forte riduzione dell’indebitamento comunale che dal 2014 al 2026 è passato da 9.500.000€ a 4.643.000€ e si prevede per il 2027 3.984.000 di esposizione con forti risparmi sugli interessi che hanno permesso e permetteranno di investire tali risorse nel settore socio/educativo.
In relazione agli investimenti si prevede un importo totale intorno agli 12 milioni di € che determineranno ricadute positive sia in termini di qualità del patrimonio comunale che occupazionale.
Le parti hanno concordato sul potenziamento dei livelli di servizi destinati alle persone e alle famiglie; il blocco delle tariffe nei servizi socio assistenziali; previsione di un ampliamento degli spazi dell’asilo nido e conseguente aumento dei posti, implementando le misure volte a agevolarne l’accesso anche alle fasce di popolazione a basso reddito; migliorare il servizio mensa con l’utilizzo di prodotti locali e biologici, e rimborsi per la mensa biologica e riduzione del costo per chi ha più figli che usufruiscono del servizio.
Per quanto riguarda tasse e tariffe si è concordato di mantenere la soglia di esenzione della addizionale comunale IRPEF a 13000€, con l’impegno delle parti ad incontrarsi nei primi mesi del 2026 per definire possibilità di realizzare aliquote progressive per una maggiore equità come richiesto dalle OO.SS. l’Amministrazione stà proseguendo nella storica azione di contrasto dell’evasione fiscale e tariffaria che già negli anni passati a dato buoni risultati, con uno andamento ad accertamenti che sono passati da 1.100.000 € a circa 530.000 con una riscossione media negli anni in torno al 58% dell’accertato.
Per quanto riguarda l’aumento della TARI, determinato dalle analisi AURI, l’Amministrazione si è impegnata in fase di riequilibrio di bilancio di costituire un fondo per ristorare le famiglie a basso reddito su dichiarazione ISEE.
Altre questioni concordate sono il sostegno al Diritto alla Salute e rafforzamento del SSN con atti ufficiali di giunta o Consiglio Comunale, qualificare e sostenere le attivita dei CVA e del Centro Aggregativo Distretto 21 per prevenire e limitare il disagio giovanile e la solitudine delle persone, sostenere ed incentivare il risparmio energetico e l’uso delle energie rinnovabili, incrementare ulteriormente la raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti, proseguire la rivendicazione di infrastrutture adeguate per il territorio (ferrovia, E78) e un sistema di trasporto pubblico adeguato e più capillare ai bisogni di una popolazione mediamente più anziana e con esigenze di mobilità x sanità ed altre necessità più accentuati.

Città di castello 16 dicembre 2025

Hanno partecipato alla trattativa:
Sindaco Vice Sindaca Assessore Bilancio Assessore al sociale Assessora alla Cultura
S. Veschi S. Marzà A. Guerrieri E. Franchi L. Zazzi

CGIL CISL UIL
B. Mischianti – M. Maurizi A. Paccavia A. Mencaccini S.Belletti

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