Le nostre scelte a tavola possono cambiare il mondo? La risposta è sì, e il percorso formativo gratuito “GLOB. Cibo Locale/Globale” nasce proprio per spiegare come. Sono ufficialmente aperte le iscrizioni a questa iniziativa, promossa dalla Rete Bibliotecaria Aretina nell’ambito di Scire 2025–2027, il progetto di educazione permanente rivolto agli adulti a cui ha aderito con entusiasmo la Biblioteca Comunale “Dionisio Roberti” di Sansepolcro. Curato da Slow Food Toscana APS, il corso prenderà il via il prossimo 12 gennaio proprio a Sansepolcro, offrendo ai cittadini una bussola per orientarsi tra sostenibilità, etica e valorizzazione del territorio in linea con i parametri dell’Agenda 2030.
L’iniziativa si propone come un viaggio tra le eccellenze della Valtiberina e le grandi sfide del pianeta attraverso un approccio multidisciplinare che unisce valori etici e competenze tecniche. Al centro di tutto restano i pilastri della filosofia Slow Food – il cibo “buono, pulito e giusto” – utilizzati come punto di partenza per esplorare temi attualissimi: dall’innovazione ambientale (focus su OGM e Tecnologie di Evoluzione Assistita) alla sicurezza alimentare con formazione specifica su HACCP, fino a riflessioni sulla e-democracy per lo sviluppo sostenibile. Come sottolineato dagli organizzatori, l’obiettivo è stimolare il pensiero critico connettendo il patrimonio culturale locale, tra Casentino e Valtiberina, con le dinamiche globali.
Il corso è strutturato per essere flessibile e accessibile a tutti attraverso una formula mista che alterna momenti digitali e incontri dal vivo presso la prestigiosa cornice culturale della biblioteca comunale Dionisio Roberti di Sansepolcro.
Il calendario prevede sessioni pomeridiane online nei giorni 12, 19 e 26 gennaio (ore 15-18) e il 2 febbraio (ore 15-17), che si alterneranno agli appuntamenti in presenza, previsti dalle 15:00 alle 18:00 nei giorni 16, 23 e 30 gennaio presso la Biblioteca di Sansepolcro.
Grazie alla collaborazione con partner come il Biodistretto del Casentino, i Comuni del territorio e l’Università dell’Età Libera, i corsisti potranno analizzare casi reali e confrontarsi con le eccellenze produttive locali.
Per informazioni e iscrizioni è necessario contattare direttamente la Biblioteca Comunale di Sansepolcro.



