Non si ferma l’attività di contrasto da parte dei Militari della Compagnia Carabinieri di Città di Castello che,anche durante le trascorse festività, ha portato a numerosi arresti e denunce. I Carabinieri della Stazione Carabinieri di San Giustino, nei giorni scorsi hanno infatti deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia, quattro pregiudicati resisi responsabili di un furto in danno del supermercato “COOP” della Frazione di Selci Lama durante le scorse festività. I quattro uomini, due italiani, un marocchino edun rumeno, tutti residenti in Valtiberina, nella notte del 23 dicembre 2019, dopo aver forzato le porte di ingresso del supermercato, avevano asportato vari generi alimentari, prima di allontanarsi repentinamente a causa dell’attivarsi del sistema di allarme. I Carabinieri della Stazione di San Giustino, unitamente a personale della Stazione Carabinieri Città di Castello e del Nucleo Operativo e Radiomobile di questa Compagnia, nonostante pochissimi elementi a disposizione sui quali lavorare, dopo una lunga e complessa attività d’indagineche ha incluso la capillare ricerca di testimoni, l’esame delle immagini delle telecamere comunali poste sulle vie limitrofe ed il controllo incrociato sulla Banca Dati delle FF.PP. di targhe di autovetture e relativi intestatari, sono riusciti a dare un volto ed una identità al quartetto di malfattori, per i quali è scattato il deferimento in stato di libertà alla competente A.G.
I Militari dell’Aliquota Radiomobile, hanno invece denunciato a piede libero un 50enne tifernate, per una violazione al Codice della Strada. L’uomo, fermato e controllato ad Umbertide mentre procedeva alla guida di una vecchia auto con andatura anomala, invitato dai Carabinieri a sottoporsi ai test alcolemici, evidentemente conscio di aver bevuto qualche bicchiere di troppo, si è rifiutato di ottemperare alla richiesta dei Carabinieri. Il rifiuto però non è servito ad evitare il ritiro della patente e la denuncia all’A.G., essendo la normativa chiara sulle conseguenze di chi rifiuta l’accertamento alcolemico, prevedendo le medesime sanzioni previste nel caso il test fosse avesse dato esito positivo.