Finisce questo particolare anno scolastico anche per gli utenti dei servizi educativi del comune di Città di Castello. Anche i più piccoli hanno avuto il loro ultimo giorno di scuola in tempi di Coronavirus. Dall’inizio di questa settimana e fino al 23 giugno si stanno svolgendo delle iniziative di saluto alle famiglie che scandiscano l’inizio delle vacanze.
“A rispetto delle dispozioni sulla sicurezza, le famiglie sono state ricevute su appuntamento, presso gli ampi giardini dei nidi d’infanzia” spiega l’assessore ai Servizi Educativi Rossella Cestini, per la quale “si è trattato di un’occasione per riallacciare i contatti, rarefatti dal distanziamento sociale. Abbiamo cercato di supplire con il progetto Ci abbracciamo da lontano ma era necessario ripristinare un contatto. Ci è sembrato che le famiglie abbiamo molto molto apprezzato e con questo riscontro lavoriamo per programmare il prossimo anno scolastico, con molte certezze, tra cui la qualità dei nostri servizi e l’impegno dei nostri operatori, e qualche incognita ancora da sciogliere”.
I colloqui, della durata massima di 30 minuti, sono stati pianificati con un quarto d’ora di distanza da una famiglia e l’altra per evitare assembramenti di persone, vietati per legge. “E’ stata l’occasione per consegnare gli effetti personali dei bambini lasciati al nido a seguito dell’interruzione coatta dettata dalla chiusura dei servizi dal 5 marzo. L’incontro – conclude la Bassini – è stato un momento importante anche per la consegna del diario, frutto dell’attività di documentazione che le educatrici svolgono a testimonianza del percorso evolutivo, che ogni bambino e bambina compie; fotografie e osservazioni descrivono momenti di apprendimento e l’acquisizione di autonomie. La commozione e lo stupore hanno segnato l’incontro alla vista di bambini cresciuti e più competenti rispetto al momento in cui sono stati lasciati”.