Interventi di incremento delle risorse finanziarie a fini solidali per emergenza covid 19, Castello cambia interroga la Giunta

Data:

PREMESSO CHE
• Lo Statuto Comunale approvato con deliberazione di C.C. n° 70 del 25/09/2005 e modificato con deliberazione di C.C. n° 16 del 21/03/2016, all’art.2 comma 9 afferma che “Il Comune richiamandosi alla dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, approvata dalle Nazioni Unite, riconosce il valore assoluto della vita, della sicurezza e della dignità di ogni persona umana come fondamento di libertà, giustizia e pace universale. A tal fine considera, anche, proprio compito primario la tutela delle fasce più svantaggiate della popolazione locale, ed opera per promuovere la solidarietà della comunità civile, in particolare a vantaggio dei soggetti più deboli ed indifesi. Promuove le più ampie iniziative in materia di assistenza, integrazione sociale e di tutela dei diritti delle persone diversamente abili. Il Comune riconosce i diritti della famiglia base naturale della società ed intraprende iniziative atte a realizzare anche in sede locale i principi costituzionali previsti dagli artt. 29 – 30 – 31 della Costituzione Italiana.”
VISTO

  • la straordinaria necessità ed urgenza di contenere gli effetti negativi che l’emergenza epidemiologica COVID-19 sta producendo su una larga fascia della popolazione residente a seguito della perdita o riduzione di lavoro e conseguente contrazione del reddito di famiglie e soggetti deboli;
  • Il D.L n. 23 febbraio 2020 n.6 contenente “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-192” e la successiva produzione legislativa e decretazione d’urgenza emessa dal Governo e dai vari Dipartimenti dell’Amministrazione statale, con cui si è deliberato uno stanziamento diretto e straordinario di risorse, trasferendo ai Comuni il compito di erogarle sotto forma di buoni spesa alle famiglie per acquisto di generi alimentari o prodotti di prima necessità, anche con il supporto del terzo settore;
  • Che al Comune di Città di Castello sono pervenuti aiuti economici, distribuiti sottoforma di Buoni spesa a 790 soggetti su un totale di 974 domande prese in carico, con una media di 350 € ad erogazione;
  • che tale distribuzione avvenuta una tantum ad aprile, pur avendo tamponato l’emergenza alimentare immediata, non può aver affrontato e risolto le necessità di sopravvivenza continuative nei mesi successivi;
  • che le richieste di aiuto hanno fatto emergere situazioni di necessità non prima censite e che da tale erogazione inoltre sono rimasti fuori centinaia di soggetti, ai quali nessun buono è stato erogato per carenza di fondi, malgrado abbiano presentato regolare dichiarazione attestante il loro stato di bisogno, ritenuta valida dai competenti uffici comunali;
  • che le necessità delle famiglie non sono esclusivamente alimentari, ma, a causa della attuale perdita o della grave precarizzazione del lavoro, risultano sempre più connesse anche all’impossibilità di pagare BOLLETTE E AFFITTI;

PRESO ATTO CHE

  • Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 59 del 18/05/2020 si è approvato il Protocollo di Intesa tra ente comunale Caritas Diocesana e Croce Rossa Italiana per affrontare le esigenze alimentari delle famiglie in difficoltà;
  • Che tale iniziativa, valida e utile, è comunque non direttamente finanziata con ulteriori stanziamenti, dato che “dalla sottoscrizione del presente accordo non derivano direttamente oneri a carico del Bilancio Comunale 2020 e pluriennale 2020-2022 che non siano già ricompresi nei rispettivi stanziamenti di spesa a carico del Bilancio Comunale stesso o nei trasferimenti da Stato e Regione o nell’ambito di Donazioni di privati specificatamente finalizzate all’aiuto alimentare” ( Delibera di Giunta n.59)
  • Che da tale impostazione restano fuori dunque tutte le ulteriori esigenze di sostegno economico relative al pagamento di bollette e affitti, che in molti casi appaiono impellenti, pena lo sfratto o la sospensione delle erogazioni;

CONSIDERATO CHE

  • nel corso dei mesi investiti dall’emergenza Covid 19 si sono susseguiti (e continuano ad avvenire) molteplici ed encomiabili atti di solidarietà da parte della comunità tifernate, associazioni e privati cittadini che hanno devoluto somme e presidi sanitari di protezione e aiuto all’Ospedale tifernate ;
  • che nel momento attuale la situazione sanitaria, molto critica negli scorsi mesi, si è regolarizzata e ha superato la fase di emergenza e che si sta lentamente ma progressivamente tornando alla normale gestione;
  • che il settore sanitario pubblico è destinatario di nuove ed ingenti risorse, almeno secondo le proposte e gli impegni del Governo centrale;
  • che invece la crisi economica sopra descritta persiste e, anzi, è destinata ad aumentare i bisogni delle famiglie già in difficoltà e ad aumentarne il numero

Il CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

  • ad attivarsi presso il Governo affinché stanzi ulteriori risorse da destinare agli aiuti sociali e di lotta alla povertà;
  • a stanziare ulteriori risorse nel Bilancio, ricavandole da risparmi e dai proventi che le Società partecipate sono tenute a versare annualmente all’ente comunale, con particolare riferimento a quelli di Farmacie Tifernati, nel rispetto dei fini sociali della società e delle modifiche statutarie e relativo contratto di servizio, rinnovato con Deliberazione del Consiglio C. n111 del 19 dicembre 2019, che riporta un progressivo miglioramento dell’andamento finanziario e degli utili e che affida al Comune la competenza di utilizzarli e distribuirli;
  • ad utilizzare le eventuali risorse presenti nel Conto corrente del Comune, frutto di donazioni solidali per l’emergenza Covid, per sopperire ai bisogni delle famiglie in difficoltà;
  • a istituire un canale privilegiato di raccolta fondi attraverso l’istituzione di un Conto corrente dedicato su cui far confluire le donazioni con specifica causale “SOSTEGNO FAMIGLIE COVID 19”
  • informare e sensibilizzare la popolazione anche tramite adeguata campagna mediatica affinchè le associazioni, il mondo bancario, finanziario e altri soggetti giuridici o privati cittadini siano consapevoli della possibilità di effettuare donazioni solidali sul Conto Corrente dedicato al SOSTEGNO FAMIGLIE COVID 19
  • che dette risorse vengano utilizzate prontamente per erogare aiuti gestiti dal settore Servizi Sociali del Comune, sottoforma di buoni spesa, pagamento bollette e contributi affitto, emettendo Bando necessario a stilare una graduatoria degli aventi diritto, per evitare ogni speculazione e/o forme di assistenzialismo indiscriminato.
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