“I Civici per Città di Castello vogliono essere un momento culturale e politico della Città, nati dalla fine ingloriosa di una maggioranza di Centrosinistra totalmente appiattita sul potere fine a se stesso, autoreferenziale del Sindaco Luciano Bacchetta.
Da molto tempo i consiglieri di maggioranza venivano chiamati solo ed esclusivamente per approvare scelte mai discusse e nemmeno illustrate, fatte e pensate altrove.
Siamo usciti dalla maggioranza per ridare dignità politica alla nostra presenza e a chi ci ha votato, vogliamo aprire un dialogo diretto con la gente per la gente, affrontando i temi veri della città che emergono da un dibattito che deve essere libero da recinti ideologici, che possa affrontare con la Città tutte le emergenze che sono emerse e che ci stanno segnalando da più parti, in modo libero e senza pregiudizi vincolati al consenso immediato e di scambio.
La nostra collocazione, come la definizione di civici indica, non avrà mai più riferimenti ideologici, sarà solo libera espressione di idee al servizio della Città vissuta come soggetto attivo e non passivo.
Vogliamo inaugurare una stagione nuova, quella attuale volge al tramonto in modo mesto e nervoso, vogliamo iniziare un percorso basato sul confronto dei contenuti al fine di arrivare ad una piattaforma condivisa di cose da fare con chiunque abbia a cuore gli interessi di questa splendida Città e dei suoi operosi cittadini.
Pensiamo al tema infrastrutturale mai affrontato con decisione da questa amministrazione, il lasciato Mariani da anni ai margini di ogni tipo di opera che potesse alleviare le sofferenze dei nostri malati e di chi si trova nello stato di bisogno. Il nostro brutto isolamento che ci ha portato ad una crisi economica ormai irreversibile a detta di molti.
Un Centro storico più libero dal traffico, riscoperto non solo nel suo splendore artistico e storico ma anche commerciale. Vogliamo dire basta allo spostamento di attività commerciali in periferia svuotando il centro storico della sua capacità attrattiva. Una viabilità non confusionaria come quella attuale ma degna di una Città che veda rispettata la vocazione del nostro Centro che dovrà essere servito da più parcheggi.
L’abbattimento delle barriere architettoniche la cui soluzione non è più rinviabile ne tantomeno eludibile con i noti modi della vecchia politica.
Sostegno concreto alle realtà produttive del nostro territorio, a quelle presenti e a quelle future, perseguendo uno sviluppo economico sostenibile con l’impiego irrinunciabile di tutte le risorse disponibili anche europee. Che torni il Nostro, ad essere bacino di attrazione per le imprese innovative creando così solide basi per il lavoro.
Attenzione costante e bilanciata alla valorizzazione vera delle nostre Frazioni tutte, senza che nessuna sia dimenticata.
Una macchina comunale registrata a dovere nei suoi apparati ed uffici, rimessa in condizione di svolgere con efficienza, competenza e serenità un servizio pubblico che abbia a cardine la centralità dei Cittadini e dei Loro Bisogni.
Siamo convinti che il patrimonio culturale della Nostra Città, fatto di beni e di personalità qualificanti, che in tanti non hanno la fortuna di poter vantare, se adeguatamente divulgato ed aggregato, sarà una delle forze motrici per il nostro turismo e la nostra inevitabile rinascita economica.
Riconfermiamo la nostra piena solidarietà e comprensione alla dimissionaria Assessore Bartolini ed al Consigliere Procelli, bersagli facili delle prepotenze di quei consumati “Praticoni della Politica” che sono ormai privi di ogni ragion d’essere perché funzionali solo a se stessi e senza idea di futuro per la Nostra, nonostante loro, Splendida Città”.
Città di Castello 19/12/2020.
Politica: Civici Per Città di Castello “vogliamo inaugurare una stagione nuova, quella attuale volge al tramonto. Il nostro obbiettivo è iniziare un percorso basato sul confronto dei contenuti, al fine di arrivare ad una piattaforma condivisa”
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