Nonostante le difficoltà riscontrate in questo anno segnato dalla “pandemia” di COVID-19, nonostante il grande dolore che ha segnato la nostra AVIS COMUNALE con la scomparsa del nostro amato Presidente Paolo Celestini che rimarrà per sempre nei nostri cuori e al quale va tutta la nostra riconoscenza, l’AVIS Comunale di Città di Castello continua nella sua “mission” di promuovere la donazione del sangue periodica, associata, anonima, gratuita attraverso la fidelizzazione dei donatori attivi e il reclutamento di nuovi giovani donatori, per affrontare con fiducia il futuro e garantire la vita a chi ha bisogno di questo importante dono.
L’Avis sta operando perché si abbia una “donazione consapevole, responsabile e programmata”.
È necessario donare quando serve e come serve e per far ciò occorrono rigore, informazione, programmazione e organizzazione. Dalla quantità alla qualità, dalla donazione al donatore consapevole, dalla promozione della donazione alla promozione della cultura solidale, della salute, di stili di vita sani e positivi”
Insieme, dobbiamo impegnarci a prevenire la diffusione del virus: lo dobbiamo ai tanti operatori sanitari che stanno rischiando la propria salute per poter proteggere quella di tutti noi”.
A tal proposito ricordo che quest’anno, noi dell’AVIS Comunale di Città di Castello, abbiamo voluto dedicare a loro il nostro calendario 2020, mettendo a nudo, attraverso le foto che la direzione sanitaria ci ha gentilmente concesso, il loro sforzo e i loro sacrifici pur nella consapevolezza che tutto questo passerà e torneremo ad abbracciarci normalmente.
Per realizzare ciò, è necessario il contributo di tutti, dal Donatore che stende il braccio per effettuare il suo gesto caritatevole, alle strutture Sanitarie che devono agevolare e supportare questo gesto, alle Istituzioni pubbliche che devono sostenere e promuovere in accordo con l’Avis questo gesto di solidarietà sociale che induce il donatore a “donare una parte del proprio corpo” per salvare la vita di persone bisognose, senza conoscerne il nome e senza aspettarsi nulla in cambio.
Occorrerà sensibilizzare non solo i cittadini, ma anche i governi e i servizi sanitari affinché adottino politiche di promozione e difesa del dono volontario, non retribuito, periodico, associato, responsabile e anonimo. Valori imprescindibili per garantire sangue ed emoderivati con elevati standard di qualità e sicurezza.
In Umbria le donazioni di sangue continuano a diminuire, e così anche nel nostro territorio comunale, per il corrente anno si prevede un calo delle donazioni dovuto anche e soprattutto alla pandemia in corso; prevedibilmente si rileveranno cali con percentuali che sfioreranno le due cifre, è evidente che gli obiettivi dei Piani Nazionale e Regionale sangue non saranno raggiunti, ma tutto ciò ci fa maggiormente ringraziare tutti quei donatori, Avis e non Avis, che in questo periodo hanno comunque prestato il loro servizio volontario a sostegno della sanità pubblica.
Voglio ringraziare comunque il mio Consiglio Direttivo e tutti i nostri collaboratori, le strutture sanitarie, l’Amministrazione Comunale di Città di Castello, sua Eccellenza il Vescovo Domenico Cancian per il sostegno e la vicinanza, la fattiva collaborazione che ci hanno da sempre dimostrato.
Voglio ringraziare anche tutti i privati cittadini e le realtà produttive del nostro territorio, in primis la “Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello” per il loro sforzo e il loro contributo per la buona riuscita della nostra “missione sociale”.
Il Presidente dell’AVIS COMUNALE DI CITTA’ DI CASTELLO Novelli Marcello, a nome di tutto il Consiglio Direttivo, porge a tutte le Donatrici, a tutti i Donatori, a tutti gli ex Donatori e alla cittadinanza tutta i migliori auguri di un Felice Santo Natale e di un anno nuovo, il 2021 che sia e ricco di felicità e soddisfazioni.
Avis Città di Castello “anno terribile, ma la nostra missione va avanti nel segno della solidarietà. Donazioni di sangue in calo aiutateci”
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