La giovane artista fiorentina Clara Woods torna con una Personale dal 4 al 14 maggio al Circolo Artistico di Arezzo. Clara ha 13 anni, non può parlare a causa di un ictus perinatale, ma conosce tre lingue (italiano, inglese e portoghese), usa le dita per comunicare con il mondo e pennello e colori per esprimere i suoi stati d’animo.
In occasione di questa sua decima Personale l’artista presenterà, oltre all’anteprima della collezione (in lavorazione) dedicata alla famiglia dei Medici, alcuni dei suoi ultimi dipinti. Tra questi: Caparica, ispirato alla bellissima spiaggia portoghese di Costa di Caparica, Spray Sky, frutto della prima sperimentazione della tecnica con spray e acrilico e Cotton Candy, un omaggio all’amore per i dolci che l’artista ha fin da piccola.
“Oltre a viaggiare, pitturare e ammirare Frida Kahlo, – racconta la mamma Betina Genovesi – Clara ha sempre avuto poche passioni nella vita. Abbiamo sempre faticato molto nel trovare attività, giochi e giocattoli che potessero coinvolgerla per più di mezza giornata. Poi un giorno ha iniziato a studiare a scuola la storia della famiglia Medici e se n’è innamorata”. In poco tempo Clara ha coinvolto tutta la sua famiglia nell’approfondimento dello studio della Firenze medicea e ha iniziato con la sua insegnante d’arte, Astrid Hohenegger, un percorso di analisi e studio delle figure di maggior spicco dell’antica famiglia toscana per poterli ritrarre secondo il proprio stile personale.
“Questa collezione – spiega ancora Betina – dà a Clara l’opportunità di imparare nuove tecniche artistiche, di far maturare le sue emozioni per poterle gestire anche quando le cose non vanno come vorrebbe e di cimentarsi, con disciplina, su un progetto a lungo termine”.
Nonostante la sua giovane età, Clara sta costruendo il suo futuro a colpi di pennello: nel corso dell’ultimo anno ha esposto in Giappone, a Miami, a Milano, a Roma e in molte altre località italiane e ad agosto di quest’anno sarà ospite di una mostra del pittore e critico d’arte toscano Marco Biscardi e del pluripremiato maestro giapponese Katsu Ishida.
La personale di Clara è stata promossa e organizzata dall’Avv. Andrea Santini, titolare dello Studio Legale Santini & Partners di Arezzo, e interamente finanziata col generoso intervento di Fabrizio Biagioni, noto imprenditore aretino, patron di Showgarden e di molteplici altre attività nella provincia.
Nel corso del vernissage della mostra, in programma per sabato 4 maggio alle 19.30 si terrà una cena di gala di beneficenza, i cui proventi saranno devoluti al finanziamento del progetto “MIR (Motricità Inclusione Ricerca). Crescere diversamente uguali” dell’Associazione Culturale e di Volontariato Crescere di Subbiano (AR). L’iniziativa, che coinvolge molti professionisti specializzati nei servizi per l’età evolutiva del territorio, prevede la realizzazione di un centro multidisciplinare polifunzionale che possa essere messo a disposizione dei bambini in età prescolare e del ciclo di studi primario e delle loro famiglie, sia in condizioni di benessere che in presenza di difficoltà.
L’obiettivo di Spazio MIR è quello di creare un contesto sicuro e protetto, in cui possano nascere e svilupparsi percorsi educativi di qualità, per garantire il benessere generale e la possibilità di sviluppare al meglio le potenzialità dei più piccoli; in particolare di quelli affetti da autismo o altre disabilità cognitivo-comportamentali. Attraverso la promozione del gioco come attività per il benessere, l’integrazione e l’inclusione, lo Spazio MIR punta a diventare un riferimento per l’intera provincia di Arezzo, offrendo servizi a costi calmierati in modo da rispondere alle esigenze di famiglie spesso in difficoltà per l’assenza di un supporto continuativo da parte dei servizi pubblici.
Clara, che è molto sensibile al tema dell’inclusione, ha voluto donare uno dei suoi quadri all’Associazione Crescere perché i proventi della vendita possano portare ulteriore linfa allo Spazio MIR. Lei, che sui social è ormai una star – tanto che su Instagram conta oltre 24mila follower – ama essere di esempio e ispirazione per chi la segue e apprezza la sua arte, a maggior ragione in un caso come questo in cui può essere d’aiuto a ragazzi come lei.
Nei giorni successivi al vernissage la mostra resterà aperta al pubblico, con ingresso libero, fino a martedì 14 maggio, con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì 10.00-12.30 e 17.00-19.30, sabato e domenica 10.00-13.00 e 16.00-20.00.
L’evento gode del patrocinio di Ad Astera Wealth Management e del Lions Club Arezzo Mecenate.
CLARA WOODS RAGGIUNGE QUOTA 10. Nel corso della serata d’apertura saranno raccolti fondi per finanziare un progetto d’inclusione per ragazzi con autismo
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