Città di Castello: 1177 domande per i 5 posti di istruttore amministrativo messi a disposizione dal comune, 449 sono tifernati. Le prove tra maggio e giugno

Data:

Sono 1177 le domande di partecipazione al concorso per cinque posti di istruttore amministrativo al comune di Città di Castello. I termini per inviare la domanda, completamente informatizzata, sono scaduti alla fine di gennaio e l’assessore al Personale Luciana Bassini fa il punto su questo piccolo esercito di aspiranti dipendenti pubblici. “In un momento critico per le dinamiche occupazionali, il reclutamento generale indetto dall’Amministrazione rappresenta un’opportunità per tante persone, spesso giovani, se guardiamo l’età media di chi ha fatto domanda che è di 35 anni, 36 se restringiamo il campo ai 449 tifernati, quasi la metà del totale. Abbiamo deciso di andare avanti con il concorso, che fa seguito ad altre due procedure per la dirigenza, perché l’ente, davanti alle sfide attuali della pandemia e a quelle future, che forse fanno ancora più paura per il livello di complessità, deve essere efficiente e poter contare su tutte le risorse umane necessarie. E’ anche una sfida contro il tempo: la nostra intenzione è fare la preselettiva alle prove nel periodo tra maggio e giugno, quando la campagna vaccinale avrà fatto parte del suo corso e la bella stagione attenuerà l’impatto dei contagi”.
I requisiti previsti dal bando sono quelli standard: cittadinanza italiana, 18 anni, non essere stato licenziato da un altro ente pubblico, non avere condanne penali che prevedono l’interdizione dai pubblici uffici. Il titolo di studio previsto dal bando è il diploma di scuola secondaria di secondo grado e conoscenze informatiche di base e inglese A2 che verranno verificati durante l’esame orale. Le prove consisteranno una prova scritta-teorica su argomenti ricompresi nelle materie di programma di esame; una prova scritta-pratica nella redazione di uno o più schemi di atti amministrativi; una prova orale che si articolerà in un colloquio sulle materie oggetto del programma di esame, volto ad accertare le conoscenze e le competenze tecnico-professionali del candidato ed il possesso degli specifici requisiti attitudinali propri della posizione professionale da ricoprire. Per passare all’orale, i voti minimi dei due scritti dovranno essere 21/30, per superare la selezione anche l’orale dovrà avere lo stesso punteggio.
Che cosa dovranno studiare i 1177 candidati? Elementi di diritto costituzionale ed amministrativo e degli enti locali, contabilità degli Enti Locali, diritto civile e penale in particolare i reati contro la P.A., Diritti e doveri del pubblico dipendente, Codice di comportamento dei dipendenti pubblici Anticorruzione e trasparenza, privacy e sicurezza sul lavoro. “Negli ultimi anni il Comune ha vissuto un turn over accelerato, che in parte ci ha consentito di riequilibrare la dotazione dei settori emergenti dell’attività amministrativa alla luce delle nuove tecnologie e dei nuovi processi innescati dalle ITC. Dall’altra anche la missione dell’ente si è modificata, estesa con le politiche di zona, differenziata con il ruolo assunto nell’ambito della Protezione civile, del welfare e dell’equilibrio dei conti pubblici. Da questo concorso ci aspettiamo risorse nuove, giovani, formate con cui proseguire il lavoro di razionalizzazione, efficientamento e modernizzazione della macchina comunale” conclude la Bassini.

Commenti

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Share post:

spot_imgspot_img

Popular

More like this
Related

Magione: intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, arrestato 45enne

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Perugia,...

Città di Castello: trovati con arnesi da scasso, denunciati dai Carabinieri

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Città di...

Christmas Labs for Kids al Centro delle Tradizioni Popolari di Garavelle

Tornano i laboratori per bambini a tema natalizio nella...