Pare che dopo decenni, fiumi di parole ed ettari di carte bollate, possa finalmente compiersi la volontà delle sorelle Mariani di contribuire ad alleviare le sofferenze dei cittadini tifernati bisognosi.
Da tempo già in merito all’utilizzo di questa somma sono partite le ipotesi più varie, sulle quali non ci permettiamo di fare commenti, pur riservandoci forti perplessità per alcune di esse.
Ma un’idea noi del Mosaico ce l’abbiamo, ed è una idea che ci pare permetta il pieno rispetto della volontà testamentaria.
Noi diciamo, diamo un milione alla Muzi -Betti, per renderla strutturalmente la migliore residenza di tutta l’Umbria ,e per garantire a chi ne avrà necessità i migliori servizi possibili
Vogliamo davvero stare qui a dirci quanto sia indispensabile il ruolo di questa istituzione? Cosa potrebbe mai concretamente ed in tempi relativamente rapidi garantire un talmente sicuro risultato nell’utilizzo delle risorse del lascito?
Siamo disponibili a confrontarci con l’intera cittadinanza su questa nostra proposta, certi della adesione di tanti concittadini che ben comprendono quanto un progetto mirato e realistico sia la migliore maniera .e questo magari sempre ,di spendere i soldi pubblici.
Ci aspettiamo intanto una opinione ed un contributo da tutte le forze istituzionali ,a qualsiasi livello ,che possono incidere sulla questione.
La Muzi Betti è un patrimonio di tutti i tifernati e tutti potremmo averne bisogno, rendiamola l’eccellenza che possiamo avere e che ci meritiamo.
Città di Castello lascito Mariani: Il Mosaico “un milione alla Muzi Betti”
Data:
Commenti