“La pandemia condiziona ogni nostra iniziativa ma non può farci rinunciare a riflettere su temi importanti come il protagonismo delle donne nella società, specialmente in un momento in cui troppo spesso viene messa in ombra o ricondotta al fenomeno criminale del femminicidio. L’Otto marzo parla di come le donne siano state, sono e saranno una parte fondamentale della crescita umana, culturale e sociale in ogni epoca della storia e di come la loro specificità possa creare valore in ogni settore della vita pubblica”: con queste parole l’assessore alle Pari Opportunità del comune di Città di Castello Luciana Bassini annuncia, in occasione lunedì 8 marzo 2021 della Giornata internazionale della Donna, l’adesione del comune a quattro eventi, nati dalla libera iniziativa dell’associazionismo locale e nel rispetto delle misure di sicurezza anticontagio vigenti: “La prima in ordine temporale è il flash mob organizzato dall’associazione Unione donne in Italia di Città di Castello, che ha richiamato l’attenzione sui diritti e che naturalmente è stato declinato in base all’emergenza sanitaria in corso, dunque un momento molto simbolico che speriamo di poter ripetere, quando il Covid sarà alle nostre spalle, con le donne e gli uomini della città. Oggi pomeriggio parteciperemo, insieme al comune di San Giustino e di Sansepolcro all’incontro on line Le parole delle donne, a cura di Laboratori Permanenti, Cinema Teatro Astra, Compagnia Medem, con la partecipazione dell’Associazione Novamusica”. “Attraverso le parole delle donne, tratte dalla letteratura, omaggiamo la sensibilità del mondo femminile in tutte le sue sfaccettature” dicono gli organizzatori, spiegando lo spirito delle letture e dando le indicazioni tecniche per collegarsi: piattaforma Zoom, per partecipare è necessario prenotarsi scrivendo a info@astrazioni.net, stampa.laboratoripermanenti@gmail.com. Per chi volesse intervenire con una lettura il testo scelto deve avere la durata di non più di 3-4 minuti. C’è poi il video realizzato dall’associazione Castello Danza che attraverso la voce e l’interpretazione della cantante Gabriella Zanchi rappresenta un tributo alla personalità delle donne in tutti i campi delle arti e lo fa attraverso la disciplina della danza e la cornice di una location molto suggestiva: “Lunedì Otto Marzo – anticipa la Bassini – lo condivideremo nei profili social del comune, unendoci al bel messaggio che Castello Danza vuole inviare a tutte le donne del territorio”. “Sempre lunedì aderiremo e vi invitiamo ad aderire a C’era una volta una donna che… catena di microscrittura dedicata a figure femminili, famose, semifamose, sconosciute che il gruppo FC Calzinio Spaiati propone per l’intera giornata dell’Otto Marzo”. “Calzini Spaiati è un gruppo facebook dedicato alla scrittura” spiega Marco Milli, amministratore del Gruppo.“Un tema alla settimana per racconti bonsai che vengono sottoposti al giudizio del pubblico e di una giuria di qualità composta di volta in volta dai vincitori del contest precedente. Per lunedì otto marzo, proponiamo una maratona di microscrittura collettiva, aperta a tutti. Cinque righe e non di più per descrivere donne che a nostro avviso meritano di non essere dimenticate. Un’ ideale coperta patchwork simboleggiante tanti mani femminili che si stringono tra di loro. Per partecipare è sufficiente iscriversi al gruppo e pubblicare il vostro post”.
Flash mob sui diritti, poesia, danza e una catena umana di microscrittura per l’otto marzo a Città di Castello
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