“Nella Giornata Mondiale del Teatro voluto dare un segnale di riconoscimento, attenzione e amore per ciò che questa arte rappresenta, afferma la consigliera Emanuela Arcaleni- presentando una mozione affinchè il Comune, per la prossima estate, attraverso un bando pubblico e un apposito stanziamento si impegni a sostenere la produzione di una serie di spettacoli, eventi culturali, concerti di piccole dimensioni, che coinvolgano artisti e maestranze locali, dando priorità ai soggetti che svolgono questa attività come professione principale, e siano pensati per circuitare all’interno del territorio comunale durante l’estate.”
L’emergenza COVID ha messo in luce le tante fragilità del settore dello spettacolo e della cultura. Un settore di vitale importanza non solo per chi ci lavora, ma anche per la comunità. Un settore che crea non solo intrattenimento, ma identità e spirito critico.
La chiusura di teatri, sale da concerto e luoghi della cultura ha lasciato tanti lavoratori a casa, tanti artisti e operatori fermi nel loro percorso professionale. A differenza di altre professioni, nel settore dello spettacolo il fermarsi può essere per molti definitivo. Ci sono state produzioni saltate e ristori economici spesso insufficienti per fronteggiare i tanti mesi di inattività (ultimo ristoro percepito a novembre 2020).
“Il settore dello spettacolo e della cultura ha bisogno di occasioni di lavoro, di un sostegno non assistenziale, ma reale- aggiunge il consigliere Bucci; al tempo stesso i cittadini hanno bisogno di ritrovarsi nella condivisione di esperienze culturali o di intrattenimento.
Spesso si è chiesto compagnie, associazioni, artisti locali un contributo per la città. E in questa ottica tanti si sono encomiabilmente offerti volontaristicamente , o quasi, per amore della comunità. E’ giunto forse il momento di riconoscere tutto ciò con un sostegno serio e dignitoso.”
Per tutti questi motivi, nella stagione estiva la programmazione di eventi all’aperto in città (Estateincittà), sia da implementare, per far rivivere non solo il centro storico, ma l’intera comunità di Città di Castello, riteniamo sia fondamentale pensare ad una stagione di eventi estivi che possa svolgersi non solo nelle piazze del capoluogo, ma anche nei quartieri periferici e nelle frazioni.