Annullare gli accordi tra Provincia di Perugia e Regione per quanto riguarda la manutenzione straordinaria e ordinaria delle strade; recuperare le somme già corrisposte in tempi brevi programmati; programmare ulteriori stanziamenti di previsione anno 2021/22/23 sia ordinari che straordinari; impugnare legalmente chiedendo la messa in stato di regime controllato amministrativo la Regione.
Queste le richieste, messe nero su bianco, contenute in una mozione a firma di Marcello Rigucci che torna sull’argomento delle spese sostenute dalla Provincia per la manutenzione ordinaria delle strade Regionali e quelle in previsione fino al 2023.
Il consigliere provinciale di opposizione chiede quindi che “il Consiglio Provinciale deliberi con atto immediato il non proseguo delle manutenzioni ordinarie/straordinarie, restituendo alla Regione Umbria tutte le strade di sua appartenenza”.
“A fine 2019 l’ammontare per le manutenzioni ordinarie è di 19.269.933,00 euro, riguardante gli anni 2016/2017/2018 e 2019, mentre per il 2020 è di circa 5.800.000,00 euro, quello previsionale per gli anni 2021/22/23 è di 17.400.000,00 euro per un complessivo di 42.469.933,00 euro a credito.
Con deliberazione del Presidente si è evidenziato il fabbisogno per le manutenzioni straordinarie regionali 2021/2022/2023 una somma disponibile di 7.200.000,00, ma dal prospetto emerge che il necessario per i tre anni è di 29.771.632,19 euro per le zone 1-2-3-4-5 di competenza. Pertanto – si legge nel documento – si ha un ammanco di necessità pari a 22.571.632,19 euro, che in aggiunta alle spese per le manutenzioni ordinarie al termine del 2023 il disavanzo sarà di 65.041.565.19 euro.
Costi che andranno aggiornati con la revisione dei prezzi”.
“Nella mia funzione di Presidente della Commissione Controllo e Garanzia – Statuto e Regolamenti – continua Rigucci – ho formulato delle richieste a partire dal 9 giugno 2020 al 26 gennaio 2021, “cinque inviti, sempre rifiutati”, per ascoltare in Commissione le parti interessate della Regione Umbria, gli Assessori Enrico Melasecche e Paola Agabati. L‘ultima richiesta di convocazione della Commissione era prevista per il giorno 23 marzo 2021, inviata il 15 marzo 2021. Non avendo ricevuto nessuna risposta in merito, tale comportamento è da considerarsi un altro rifiuto (un rifiuto che dura da oltre un anno dalla lettera del Presidente all’ultima mia)”.
“La Provincia di Perugia detiene un numero elevato di chilometri 1.939,11 notevolmente superiore a quello Regionale di chilometri 584,432. Con lettera del 28.04.2020 il Dirigente del Servizio Viabilità Andrea Rapicetta evidenzia una serie di fatti, in particolare il fabbisogno di oltre 100 milioni di euro, per uno stato di manutenzione accettabile. Ma per soddisfare le esigenze delle “Strade Regionali” investe ogni anno per la manutenzione ordinaria oltre 5.500.000 euro, che per ricaduta crea ulteriore difficoltà alle proprie “Strade Provinciali” e ai cittadini.
Nei bilanci Regionali – conclude il consigliere – ad oggi non sono mai stati inseriti i costi di gestione per la manutenzione ordinaria delle proprie strade eseguite dalla Provincia di Perugia, oltre ad un ulteriore indebitamento per le manutenzioni straordinarie prive di totale copertura finanziaria”.