A Città di Castello l’erroneo conferimento di rifiuti costa tra i 5 e i 10 punti percentuali all’anno di raccolta differenziata. Da venerdì 17 maggio scatta la campagna di controlli di Comune e Sogepu

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Secondo le rilevazioni di Sogepu l’erroneo conferimento di organico, carta, vetro e plastica nei contenitori del rifiuto indifferenziato si traduce a Città di Castello in una perdita sul dato comunale della raccolta differenziata compresa tra il 5 e il 10 per cento all’anno. Recuperare questa differenza è pertanto fondamentale per conseguire l’obiettivo del 72,3 per cento posto dalla Regione Umbria per il 2019, partendo dal 65 per cento raggiunto finora nel territorio tifernate, ma anche per perseguire le finalità della salvaguardia dell’ambiente e del contenimento dei costi dei servizi per i cittadini. Da qui nasce la campagna di controlli che l’amministrazione comunale di Città di Castello e Sogepu avvieranno da venerdì 17 maggio per promuovere la consapevolezza degli utenti delle corrette modalità di smaltimento dei materiali rifiuti e contrastare i comportamenti inappropriati dei cosiddetti “furbetti” della raccolta differenziata, che compromettono l’impegno della maggioranza della comunità nell’adeguata separazione dei materiali. Gli agenti della Polizia Municipale e gli ispettori ambientali di Sogepu inizieranno dalle unità abitative condominiali delle zone di Meltina e Montedoro, che fino a lunedì 20 maggio saranno interessate da verifiche riguardanti i conferimenti nei contenitori del rifiuto non recuperabile. Da martedì 21 a giovedì 23 maggio i controlli riguarderanno Riosecco e il Quartiere Ecologico; da venerdì 24 a lunedì 27 maggio sarà la volta del quartiere La Tina; dal 28 al 30 maggio toccherà a Cerbara e da venerdì 31 maggio a lunedì 3 giugno sarà interessato il quartiere Madonna del Latte. Gli utenti saranno informati in tempo reale dell’esito degli accertamenti: se la raccolta differenziata sarà stata effettuata in modo corretto verrà apposto sul contenitore un adesivo verde, mentre in caso di erroneo conferimento sarà applicato un adesivo giallo, con la segnalazione scritta dei materiali non conformi che sono stati rivenuti e la consegna di un’informativa sulle corrette modalità di separazione. In questo caso, alla prima verifica ne seguirà una seconda, che porterà all’apposizione di un adesivo rosso qualora permangano i conferimenti non conformi: il contenitore non verrà svuotato da Sogepu e verrà stilato un verbale, corredato da documentazione fotografica, che avvierà la procedura di sanzione da parte della Polizia Municipale, con multe che potranno raggiungere i 500 euro. Nei prossimi giorni l’Ufficio Ambiente del Comune, attraverso il responsabile Aldo Fegatelli, informerà i cittadini insieme a Sogepu sulle date nelle quali i controlli saranno effettuati nelle restanti zone del territorio comunale nel mese di giugno. Per ogni informazione in merito allo svolgimento dei servizi sono a disposizione il numero verde di Sogepu 800.132152 e l’indirizzo di posta elettronica ecosportello@sogepu.com.

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