Il Città di Castello – pallavolo biancorossa femminile come ormai da vari anni, nella fase estiva sta programmando il proprio futuro e delineando un’impostazione strutturale in modo da poter allestire nel migliore dei modi i vari gruppi che completeranno l’organigramma dei team impegnati in tutti i campionati provinciali e regionali indetti dalla Fipav Umbria. In questo sport sempre più moderno, basilare è saper integrare innovazione, managerialità e responsabilità sociale, in modo da poter curare l’impatto sociale ed educativo per il nostro territorio e la nostra Città di Castello.
Notevole attenzione ed accortezza quindi verrà messa nella valutazione delle linee guida tecniche dei vari gruppi/squadra selezionando ed affidandosi ai migliori tecnici disponibili, nel rispetto dell’ormai consolidata filosofia societaria che impone, da certezza e risultati solamente investendo su allenatori preparati e validi per le squadre giovanili che sappiano applicare su di loro le proprie competenze. La società tifernate, inoltre, sta allestendo anche una prima squadra di pallavolo femminile, volano trainante del movimento che ormai da oltre dieci anni, sarà presente ai nastri di partenza del massimo campionato regionale di serie C, dotandola di un roster importante tra conferme e nuovi arrivi; obiettivo primario per il team è di ben figurare e assestarsi e confermarsi nelle posizioni di testa del torneo e se possibile tentare il salto di categoria.
La squadra sarà un mix di atlete esperte della categoria attorniate da giovani già presenti del gruppo della passata stagione e come consuetudine l’inserimento di giovani atlete del vivaio che completeranno il gruppo di lavoro ed accresceranno le loro qualità confrontandosi con un campionato ottimo e competitivo.
La nuova stagione agonistica si preannuncia molto interessante e come sempre basata ed imperniata sulla crescita delle atlete stesse, sia come singole che come squadra; una buona autostima di ogni ragazza porta sicuramente ad un’ottima autostima del gruppo; si rende anche necessario per società come quella biancorossa poter contare sempre di più su ragazze
cresciute nel proprio vivaio che permettono poi di poter gettare le basi di nuovi corsi e di sviluppare costantemente nuovi progetti per dare linfa vitale a tutto il movimento pianificando impatti ed eredità dello sport in un’ottica di lungo periodo.