Obiettivo raggiunto e addirittura superato: la petizione popolare per l’apertura di una Casa della Salute per tutto l’Alto Tevere nell’ex ospedale di Città di Castello, lanciata dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, insieme a Spi, Fnp e Uilp, ha tagliato il traguardo delle tremila firme e lunedì 20 settembre dalle ore 10 alle ore 12,30 presso il centro commerciale Belvedere alla Madonna del Latte si terrà l’ultimo banchetto per la raccolta.
“Esprimiamo grande soddisfazione per il risultato ottenuto – si legge in una nota dei tre sindacati – perché è evidente una forte investitura popolare su un progetto che ha come obiettivo quello di migliorare e rendere più efficiente la sanità pubblica territoriale”.
Sono stati tantissimi i banchetti organizzati su tutto il territorio dell’Alta Valle, da Città di Castello, a Trestina, da Umbertide a Lama e San Giustino, dove le cittadine e i cittadini, oltre a sottoscrivere la petizione, hanno evidenziato “le crescenti difficoltà ad avere garantito sempre il diritto alla salute”. “Per questo – concludono i sindacati – siamo sempre più convinti che la vertenza di Cgil, Cisl e Uil a difesa del sistema sanitario pubblico rappresenti una battaglia di civiltà di interesse generale”.
Chiuso l’ultimo banchetto, l’iter della petizione proseguirà con nuove iniziative per dare seguito alla volontà popolare nei modi e nelle forme previste dalla Statuto della Regione.