“Quello che è avvenuto in apertura di consiglio questa mattina è stato uno dei momenti più bassi della politica Umbertidese dopo il commissariamento del Comune”. I consiglieri del Movimento 5 Stelle Giampaolo Conti e di Umbertide Cambia, Giovanni Codovini, hanno dimostrato tutta loro cattiveria istituzionale e personale, mancando di rispetto alla figura del nostro Vittorio Galmacci nel corso del voto sulla surroga per l’ingresso in consiglio della prima dei non eletti Cinzia Gaggiotti”. Ad affermarlo in una nota la Lega di Umbertide.
“Negli interventi in inizio seduta, due dei massimi rappresentanti della sinistra umbertidese sono riusciti a inscenare una inutile e strumentale polemica sul Comune di residenza della neoconsigliera Gaggiotti, alla quale diamo il più caloroso benvenuto. Le falsità dei due esponenti dell’opposizione si sono sgretolate quando il segretario comunale ha informato l’assemblea che la consigliera Gaggiotti è residente nel Comune di Umbertide. Una ennesima figuraccia da parte del Movimento 5 Stelle e di Umbertide Cambia che si sono dati per l’ennesima volta la zappa sui piedi.
Altra bugia smontata con tutta facilità: Conti e Codovini hanno parlato di scollamento all’interno della Lega umbertidese. Il motivo? Perché tre candidati hanno scelto in piena libertà di non accettare la carica di consigliere comunale. C’è un particolare che è sfuggito ai rappresentanti di Movimento 5 Stelle e Umbertide Cambia: le loro scelte sono state dettate da motivi lavorativi o da esigenze personali.
Questa è la sinistra umbertidese, questa è l’opposizione che ci siamo trovati – conclude la Lega Umbertide – Pur di far polemica si attaccano a tutto senza vergogna e senza rispetto per nessuno”.