Si avvicina a grandi passi il momento dell’inaugurazione della Mostra di Arte Presepiale a Sansepolcro, fissata per le ore 17 di sabato 11 dicembre. Sono state settimane di intenso lavoro fatto dai soci dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina e dalle tante persone che hanno voluto contribuire alla realizzazione di questo evento, giunto alla seconda edizione dopo lo stop del 2020 a causa dell’emergenza Covid-19. A questo progetto hanno aderito i sette Comuni della Valtiberina Toscana, tutti partecipanti con un piccolo presepe. Oltre che di essi, vi è anche il concorso delle altre realtà del comprensorio che hanno voluto dare una mano agli organizzatori: l’Associazione Amici del Presepe di Città di Castello; le pro loco biturgensi di Gragnano, Gricignano e “Vivere a Borgo Sansepolcro”; le locali associazioni “Alla Corte de’ Medici” e “Una Valle di Donne”, l’archivio storico diocesano di Sansepolcro, l’associazione “Amici della Musica” di Borgo Sansepolcro, il Centro Studi Musicali della Valtiberina e la Società Filarmonica dei Perseveranti di Sansepolcro.
All’interno della splendida chiesa dei Servi di Maria, sono stati posizionati circa 50 presepi, alcuni di dimensioni veramente importanti e altri più piccoli, nei quali la cura del particolare rimane sempre la priorità. Assieme alla mostra, sono in programma anche alcune novità, vedi il concerto di domenica 19 dicembre dal titolo “Musica fra i Presepi”, realizzato in collaborazione fra gli Amici della Musica e il Centro di Studi Musicali e poi le cinque uscite del quadro vivente nella piazzetta antistante l’entrata principale della chiesa che ospita l’esposizione: (12, 19, 26 dicembre e 2, 6 gennaio) nelle due ore comprese fra le 17 e le 19.
La mostra dei presepi, ideata e messa in piedi dall’Accademia Enogastronomica della Valtiberina, è stata supportata dall’amministrazione comunale di Sansepolcro, la quale si é resa disponibile alla realizzazione di una illuminazione particolare nella parte esterna della chiesa. Appuntamento quindi per il pomeriggio di sabato 11 dicembre ai Servi – come si dice in gergo – dove si terrà il taglio del nastro di quello che può essere l’inizio di un progetto tendente a fare della Valtiberina la “Valle dei Presepi”. Un progetto ambizioso creato tre anni fa e che ora ha tutti i presupposti per essere tradotto in pratica, con grandi ricadute in termini economici e di presenze. Ma solo una sinergia fra Comuni e associazioni del comprensorio, può portare alla realizzazione di un progetto di questo tipo.