“Dopo i dovuti sopralluoghi, la Polizia Municipale ha istituito il divieto di sosta su entrambi i lati di via Donino Donini, nel tratto antistante i civici 44 e 45, venendo incontro alle richieste pervenute, ma ci attiveremo per verificare altre possibili soluzioni per ottimizzare l’utilizzo degli spazi disponibili, in modo di evitare situazioni che nel tempo potrebbero far venire a meno alcuni servizi ambulatoriali molto importanti per la collettività locale”. L’assessore alla Polizia Municipale e alla Viabilità Rodolfo Braccalenti ha risposto così in consiglio comunale al capogruppo della Lega Valerio Mancini, che con una interrogazione chiedeva di conoscere gli intendimenti dell’amministrazione comunale per risolvere la problematica legata ai parcheggi lungo la via situata nella frazione di Cinquemiglia. Il consigliere della minoranza aveva esposto in aula i disagi rappresentati dai residenti per le aumentate esigenze legate alla sosta dei veicoli dovute alla presenza di alcuni poliambulatori medici sanitari.
“Cinquemiglia non è nuova alle dicotomie generate da scelte urbanistiche e cambi di destinazione d’uso degli immobili”, aveva sostenuto Mancini, segnalando i problemi di sicurezza stradale e di accesso alle abitazioni causati dalla mancanza di adeguati posti auto per i servizi menzionati e dal malcostume di sostare con le auto sui marciapiedi. “Quando si cambiano le destinazioni d’uso degli edifici va considerato adeguatamente il tema della sicurezza stradale”, ha puntualizzato il capogruppo della Lega, che ha dato atto all’amministrazione comunale dell’avvenuta installazione di pali per impedire la sosta in luoghi inopportuni, ma ha chiesto che la Polizia Municipale garantisca i necessari controlli. “La Polizia Municipale sta controllando costantemente il rispetto dei divieti di sosta istituiti”, ha replicato l’assessore Braccalenti, che ha riconosciuto come gli interventi posti in essere abbiano comunque portato altri cittadini a richiedere correttivi. “La destinazione di locali per servizi ambulatoriali è stata autorizzata con relativi posti auto, reperiti all’interno del lotto medesimo, nella quantità prevista dalla norma regionale”, ha spiegato l’assessore, che ha evidenziato come gli utenti abbiano “la possibilità di parcheggiare le automobili all’interno della recinzione negli spazi dedicati”. “Sta ovviamente al buonsenso dei cittadini la scelta di utilizzarli”, ha aggiunto Braccalenti, facendo presente che “lungo la strada parallela alla viabilità principale verso est sono presenti diversi stalli pubblici facilmente raggiungibili a piedi e poco distanti dagli ambulatori”. In sede di replica il consigliere Mancini ha evidenziato che “il parcheggio a servizio degli ambulatori presenti caratteristiche che rendono difficoltosa la sosta”, rinnovando l’invito a risolvere la situazione ed evitare che si ripropongano casi simili dovuti ai cambi di destinazione d’uso.
