Tornano gli eventi pubblici nel centro storico per il periodo estivo: il sindaco Luca Secondi e l’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri ringraziano le forze dell’ordine e la Polizia municipale “per la sorveglianza della città e la presenza nel territorio a garanzia della convivenza civile e sana che sa dare la giusta importanza al divertimento, nel rispetto delle regole”.
Dal 16 giugno all’11 luglio in vigore nuove norme per le consumazioni di bevande in contenitori di vetro o metallo nei pubblici esercizi del centro storico
“Con la ripresa degli eventi pubblici nel centro storico, che torneranno davvero numerosi in estate, ringraziamo le forze dell’ordine e la Polizia Municipale, che in stretta sinergia assicurano la sorveglianza della città e la presenza nel territorio con un servizio alla collettività davvero prezioso, prestato sempre con grande senso del dovere, a garanzia per tutti della convivenza civile e sana che sa dare la giusta importanza al divertimento, nel rispetto delle regole”.
E’ il messaggio del sindaco Luca Secondi e dell’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri nei giorni in cui il cartellone di “Estate in Città” 2022 entra nel vivo, con nuove iniziative e gli appuntamenti ormai tradizionali, come quello di stasera a partire dalle ore 21.00 con i negozi aperti dopo cena e la musica di Dj Shopping. In concomitanza con l’inizio della programmazione degli eventi estivi, l’amministrazione comunale ha emesso un’ordinanza sindacale che stabilisce nuove regole per i pubblici esercizi del centro storico. Nel periodo compreso tra giovedì 16 giugno e lunedì 11 luglio 2022 saranno previste limitazioni in materia di vendita e somministrazione di bevande in contenitori di vetro e metallo nelle aree pubbliche all’interno delle mura urbiche.
Al fine di tutelare le necessarie condizioni di vivibilità del cuore della città, con particolare riferimento alle esigenze di tranquillità e riposo dei residenti, al decoro e alla sicurezza urbana, da giovedì a domenica, dalle ore 21.00 alle ore 6.00, le consumazioni di bevande in contenitori di vetro o metallo potranno avvenire unicamente all’interno dei pubblici esercizi autorizzati alla somministrazione e al tavolo nelle loro pertinenze esterne o nelle aree affidate in concessione. In questa fascia oraria sarà contestualmente vietata la consumazione nei luoghi pubblici e la vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro o metallo. Nel dettaglio, l’ordinanza prescrive quanto segue: “è vietato, dalle ore 21.00 alle ore 06.00 del giorno successivo, nelle giornate di giovedì, venerdì, sabato e domenica, consumare in luogo pubblico, ad esclusione del consumo effettuato all’interno dei pubblici esercizi autorizzati alla somministrazione e al tavolo nelle loro pertinenze esterne rilasciate in concessione, bevande contenute in contenitori di vetro o metallo (lattine); la somministrazione e il consumo delle bevande in vetro o metallo (lattine), dalle ore 21.00 alle ore 06.00 del giorno successivo, nelle giornate di giovedì, venerdì, sabato e domenica, è permessa solamente all’interno dei pubblici esercizi e, al tavolo, nelle pertinenze esterne o nelle aree date in concessione agli stessi; è vietato, dalle ore 21.00 alle ore 06.00 del giorno successivo, nelle giornate di giovedì, venerdì, sabato e domenica, agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e di commercio in sede fissa, ambulante su aree pubbliche, tramite distributori automatici (ex D.lgs. 114/98), nonché alle attività artigianali, vendere e comunque distribuire, a qualsiasi titolo, per asporto, bevande in contenitori di vetro o metallo (lattine).
Fatta salva l’applicazione di altri provvedimenti previsti da leggi e regolamenti, l’inottemperanza all’ordinanza sindacale comporterà una sanzione amministrativa compresa tra 500 e 5.000 euro. L’atto è stato trasmesso al comando della Polizia Municipale e alle forze dell’ordine territoriali (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza) a supporto delle attività di vigilanza e controllo finalizzate ad assicurare il rispetto delle disposizioni dell’amministrazione comunale.