Firmato in Comune il protocollo d’intesa per la messa in rete della Serra Comunale “Orti Felici”, degli orti e dei giardini scolastici

Data:

Mettere in rete la Serra Comunale destinata ai disabili “Orti felici”, gli orti e i giardini scolastici presenti nel territorio attraverso il pieno coinvolgimento di Istituzioni, scuole, mondo del sociale, imprese e associazioni. E’ questo il senso del protocollo d’intesa siglato questa mattina presso la Sala del Consiglio Comunale di Umbertide.
L’accordo è stato sottoscritto dal sindaco Luca Carizia, dalla direttrice del Distretto Altotevere della Usl Umbria 1 Daniela Felicioni, dalla presidente della Cooperativa Sociale Asad Liana Cicchi, dai dirigenti scolastici Fabrizio Bisciaio (Campus “Leonardo Da Vinci”), Paola Avorio (Istituto Comprensivo Umbertide-Montone-Pietralunga), Silvia Reali (I Circolo Didattico) Raffaella Reali (II Circolo Didattico), Marta Boriosi (Patrizi-Baldelli-Cavallotti di Città di Castello), dal presidente dei Molini Popolari Riuniti Matteo Baldelli, dalla fiduciaria della Condotta Slow Food Alta Umbria Roberta Nanni e dal presidente della Cooperativa “Il Nido dei Pettirossi” Paolo Nicoletti. Hanno preso inoltre preso parte la responsabile del V Settore del Comune di Umbertide Simonetta Boldrini, la referente di zona della Cooperativa Asad Monica Nanni, il referente area disabilità adulti per l’Altotevere della Usl Umbria 1 Diego Simonetti, il professor Silvio Bartolini del Campus “Da Vinci” e il professor Alessandro Baldicchi dell’Istituto “Patrizi-Baldelli-Cavallotti” di Città di Castello.


Il protocollo intende favorire una proficua collaborazione finalizzata a promuovere lo sviluppo sinergico della serra comunale “Orti felici” che sorge presso la ex Draga e rivolta all’inclusione delle persone con disabilità attraverso il lavoro agricolo, degli orti e dei giardini scolastici, sostenere iniziative con l’obiettivo di preservare e valorizzare l’identità storico culturale di un territorio e di promuovere benessere, salute e corretti stili di vita.
Queste le azioni che il protocollo si prefigge di portare avanti: organizzare laboratori in sinergia nelle fasi che vanno dall’analisi del prodotto alla trasformazione in cibo ed alimento; recuperare e diffondere semi, piante, arbusti ed alberi della tradizione locale; sviluppare aule educative all’aperto fruibili da alunni ed adulti con bisogni educativi speciali; organizzare contest e concorsi, convegni, seminari, info open day, incontri conviviali a tema; promuovere ed organizzare programmi di cultura alimentare e sensoriale diretti a tutti i cittadini, per una più diffusa conoscenza delle radici storiche e dei processi produttivi; favorire l’incontro intergenerazionale mantenendo viva la conoscenza delle tecniche di produzione e dei processi di trasformazione dei prodotti; proporre iniziative di formazione; partecipare a progetti nazionali, europei e internazionali in partnership; promuovere l’ortoterapia come strumento riabilitativo per migliorare il benessere psicofisico e dar voce alle persone con disabilità che assumono un ruolo nella comunità; promuovere e organizzare scambi formativi.


“Questo protocollo – ha detto il sindaco Luca Carizia – è un passaggio molto importante perché riesce a mettere insieme tante realtà che hanno già lavorato e stanno lavorando molto bene su temi così educativi. Siamo molto contenti di questo accordo perché fra i tanti esempi viene preso come riferimento anche la nostra serra comunale ‘Orti felici’ che ha avuto uno sviluppo grandissimo grazie alla Usl Umbria 1, ad Asad e al Nido dei Pettirossi. Ringrazio tutti i partecipanti e il Comune è certo che questo progetto avrà in futuro forza grazie alla sinergia di tutti gli attori”.


Nel corso degli interventi tutti i partecipanti alla firma del protocollo hanno espresso la loro soddisfazione per il raggiungimento di questo importante momento e si sono detti entusiasti di collaborare alla perfetta riuscita dei punti presenti nell’intesa.
Il primo progetto nato dal protocollo d’intesa è denominato “Un albero sostenibile”. I Molini Popolari Riuniti hanno messo a disposizione 10 abeti di Natale decorati con elementi naturali forniti dal Mercato della Terra di Umbertide e da Slow Food. Ogni scuola e ogni servizio ha abbellito un albero che sarà esposto in punti strategici del territorio fino al 6 gennaio. Questi i luoghi dove si possono trovare gli Alberi Sostenibili: Centro Balducci di Umbertide (realizzato dal Centro Lucignolo), Ospedale di Umbertide (realizzato dal I Circolo Didattico), atrio del Comune di Umbertide (realizzato dal II Circolo Didattico), Museo di Santa Croce (realizzato dal I Circolo Didattico), Biblioteca Comunale di Umbertide (realizzato dall’Istituto Comprensivo Umbertide-Montone-Pietralunga), Cinema Metropolis di Umbertide (realizzato dal Csre Arcobaleno), atrio del Centro Salute di Umbertide (realizzato dall’Istituto Comprensivo Umbertide-Montone-Pietralunga), atrio della sede dei Molini Popolari Riuniti (realizzato dall’Istituto Patrizi-Baldelli-Cavallotti), atrio del Comune di Lisciano Niccone (realizzato dal II Circolo Didattico).

Commenti

Share post:

spot_imgspot_img

Popular

More like this
Related

ErmGroup Altotevere: è un 2025 da ricordare

Su 23 partite disputate nell’anno solare, ben 16 le...

Il 2026 sarà l’anno della consacrazione del nuovo corso del “Premio Castello”

Il 2026 sarà l’anno della consacrazione del nuovo corso...

Natale tra luce, pace e speranza nelleChiese di Città di Castello e Gubbio

Le comunità cristiane delle diocesi di Città di...

Castello danza: “Scugnizza” il 2 gennaio la conferenza stampa di presentazione

Castello Danza comunica che il giorno 02 gennaio p.v....