Era il Giugno 2022 e con una PEC, avevamo intimato il Sindaco e la giunta di NON procedere con gli abbattimenti che riguardavano Viale Vittorio Veneto e i Giardini di Piero prima delle opportune verifiche: • Rendere disponibile a tutti i consiglieri comunali, la relazione tecnica DEFINITIVA che ha individuato le piante malate e che ne ha disposto, come unica possibilità di intervento, il loro abbattimento.
• Rendere noto il parere delle Soprintendenze di Arezzo che devono essere formalmente interpellate una volta messa agli atti la relazione tecnica DEFINITIVA. • Rendere noto in dettaglio, se esiste, il piano di ripiantumazione degli alberi tagliati, al fine di capire se, in che tempi e in che modo, si provvederà alla loro sostituzione e a ristabilire l’aspetto “visivo” attuale delle zone destinatarie d’intervento.
• Chiediamo infine che venga richiesto formalmente, in via preliminare, al fine di poterlo mettere agli atti, anche il parere del corpo dei Carabinieri per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare. Di questi punti, solo sul primo abbiamo avuto un riscontro, ottenendo la relazione della ditta che ha effettuato l’analisi dello stato degli alberi. Ma veniamo ad oggi: Con una delibera della giunta, dunque senza nessun ulteriore passaggio in Consiglio Comunale, viene abbattuta la pianta centenaria posta all’ingresso dei giardini di Piero (nella mappa la n.108).
Ma andiamo a vedere cosa dice la relazione di quella pianta: “Per quanto riguarda il giardino Piero della Francesca, le piante n. 89, 95 e 108 è stato prescritto l’abbattimento a causa del loro forte stato di deperimento, con presenza di ramificazione secche, chioma rada e poco vitale.”
In merito a quanto dichiarato dalla ditta e nello specifico sulla prescrizione di abbattimento, vedendo le foto del tronco tagliato ci vengono tanti dubbi:
Questa è una pianta malata che mette a rischio la vita dei cittadini che si trovano all’interno del giardino? Forse avrà qualche ramo che doveva essere tagliato per rinvigorirne la salute, ma prescrivere l’abbattimento sembra quantomeno affrettato in assenza di un contro parere.
Ma veniamo proprio al punto della mancanza sulle risposte che avevamo evidenziato quasi un anno fa:
- • Che parere hanno dato le Soprintendenze di Arezzo in merito a questa azione?
- • Quale è il piano di ripiantumazione degli alberi tagliati e quali sono i tempi previsti? Il Sindaco stesso, in risposta alle nostre rimostranze di allora aveva detto che sarebbero stati assegnati i lavori di ripiantumazione entro Giugno 2023 e che avrebbe reso noto il piano al più presto; Lo avete visto voi il piano? Noi no!
- • Sono stati interpellati per un parere di merito i Carabinieri per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare? Ci sembra che proprio loro, in altre occasioni, si sono dimostrati molto solerti nel vigilare e intraprendere azioni drastiche proprio in merito ai Giardini di Piero (ricorderete la famosa vicenda dell’interruzioni delle manifestazioni di Kilowatt proprio in quell’area qualche anno fa).
Fermatevi! Fateci sapere la situazione in merito a questi punti, informate il Consiglio e tutta la cittadinanza, altrimenti, questa volta, saremo costretti a ricorrere a degli esposti per fa sì che queste verifiche in merito alle azioni intraprese, vengano verificate e si possa avere pareri ulteriori rispetto all’unico avuto da una ditta privata.