Continua la stagione di Pieve Classica che negli ultimi due eventi ha visto riconoscere il prestigioso premio “Lamberto Aloigi Luzzi” a due formazioni di giovani musicisti quali la Banda Provinciale ANBIMA di Arezzo e l’Orchestra “I Concertisti “ di Umbertide, formazioni di artisti giovani che si affacciano al mondo musicale sia bandistico che orchestrale con tanto entusiasmo. Ed è proprio l’entusiasmo quello che Pieve Classica cerca nei giovani, dando loro la possibilità di conoscere il palcoscenico, ovvero conoscere un pubblico diverso da quello che frequenta i saggi musicali scolastici, (familiari, parenti ecc.).
Sul palco di Pieve Classica possono invece mettersi in gioco davanti ad una platea attenta e critica e questo lil può aiutare nella loro crescita musicale permettendogli di vivere un’esperienza diversa.
I prossimi appuntamenti della stagione 2023 sono tre e si svolgeranno all’aperto in Piazza Plinio Pellegrini, sempre alle ore 21.15: il 16 giugno tocca a “La buona Novella” di Fabrizio De Andrè, con la partecipazione di Chiara e Davide Riondino, Fabio Battistelli al Clarinetto, Massimo Pucciarini al Pianoforte, Mauro Maurizi al contrabbasso, Mauro Giorgeschi alla batteria, insieme alla Banda Ermanno Brazzini e al Coro Altotiberino, i due sodalizi musicali di Pieve Santo Stefano.
Il 7 luglio sarà la volta dell’Opera lirica, “Elisir d’amore “ di Gaetano Donizetti. Si esibirà sul palco la C.O.I.F. ,Compagnia d’Opera Italiana Firenze con la regia di Franz Moser, che Pieve Classica ha già conosciuto ed apprezzato nelle passate stagioni con due opere ampiamente apprezzate dal pubblico, il “Barbiere di Siviglia” di Rossini e il “Rigoletto” di Verdi.
L’ultimo appuntamento di Pieve Classica, il 28 Luglio prossimo sempre in Piazza Pellegrini, vedrà in scena la grande artista Silvia Mezzanotte, già “voce” dei Matia Bazar con lo spettacolo “Le Mie Regine”, dove porterà in scena le grandi voci della musica italiana e internazionale. Un viaggio a 360° che spazia da Mina a Mia Martini, da Alice a Giuni Russo, rivisitando in chiave pop-rock grandi classici di Nina Simone, Gloria Gaynor e molte altre grandi interpreti. Ecco allora che brani celeberrimi di Mina, Ornella Vanoni, Anna Oxa, Patty Pravo, si spoglieranno della loro classicità per entrare a pieno titolo nella modernità di nuovi arrangiamenti, oppure rinasceranno in una sorprendente versione tradotta in una lingua diversa dall’originale. E dopo? Non ci sarà che aspettare l’edizione 2024 di Pieve Classica!