E’ sicuramente lui, Aton, uno splendido levriero, “galgo spagnolo”, il visitatore più simpatico, la vera e propria “mascotte”, del ferragosto nei musei appena trascorso. I proprietari ieri a Citta’ di Castello per un tour alla Pinacoteca comunale, che ha registrato un notevole afflusso di visitatori italiani e stranieri (inglesi e francesi su tutti), giunti all’interno del salone “nobile” di Palazzo Vitelli alla Cannoniera, riccamente affrescato fa Gherardi e Cola Dell’Amatrice, con paesaggi mitologici, o raffigurazioni di animali da compagnia, che sottolineano il carattere domestico della struttura, non hanno resistito alla tentazione di uno scatto da immortalare e da tenere fra i ricordi più cari. Quel levriero raffigurato alla base della parete sembrava proprio essere un antenato del loro amato, “Aton”, stessa morfologia, stessi colori, praticamente identico. “Sono rimasti colpiti da quell’affresco e c’hanno chiesto di poter scattare una foto del loro cane accano al suo antenato”, ha dichiarato soddisfatta, Silvia Consigli, operatrice museale della Cooperativa “Poliedro”, nel commentare questa insolita storia di un ferragosto fra arte e storia che ha fatto registrare ieri nel week-end precedente afflusso continuo di visitatori.
La Pinacoteca comunale, maggior contenitore d’arte dell’Umbria assieme alla Galleria Nazionale di Perugia (al suo interno si trovano importanti esempi di pittura rinascimentale e manierista, tra cui alcuni tra i primissimi lavori di Raffaello Sanzio e Luca Signorelli) è ormai sempre più inclusiva aperta a tutti anche agli amici a “quattrozampe”. I cani di piccola taglia infatti possono entrare insieme ai loro proprietari “visitatori”, per gli altri un po’ più grandi c’è uno spazio adeguato a loro dedicato dove attendere in compagnia degli addetti della Cooperativa che si occupa della gestione della struttura museale.
Si chiama “Pet Stop”, un vero e proprio servizio per gli amici a quattrozampe in vigore alla Pinacoteca di Citta’ di Castello particolarmente apprezzato dai numerosi visitatori-turisti, italiani e stranieri che decidono di fare tappa a Palazzo Vitelli alla Cannoniera, fra le opere dei maestri del Rinascimento, Raffaello e Signorelli, nell’anno tra l’altro in cui si celebra il 500enario della morte del grande artista che da queste parti ha lasciato opere e segni indelebili del suo passaggio. “Grazie anche a questo servizio, apprezzato da tutti, la Pinacoteca si conferma con un vero e proprio punto di riferimento del turismo culturale ed artistico di livello internazionale”, conclude Silvia Consigli, nel confermare i numerosi attestati e giudizi positivi dei visitatori all’uscita della Pinacoteca che custodisce opere di rara bellezza e suggestione ed ora anche un percorso unitario di vallata umbro-toscana con la possibilità di biglietti ridotti nell’ambito del progetto “Valle del Signorelli” in programma fino al 31 dicembre 2023”, che coinvolge 9 comuni, una diocesi e oltre 20 strutture museali nel nome del maestro del Rinascimento. Un bilancio ancora parziale di ferragosto che fa ben sperare per le prossime settimane, poi il mese di settembre e l’autunno che vedranno la nostra città al centro di manifestazioni ed eventi capaci di attirare l’attenzione ed interesse di turisti italiani e stranieri”, hanno dichiarato gli assessori alla Cultura, Michela Botteghi ed al Turismo e Commercio, Letizia Guerri.